“Se domani tocca a me, voglio essere l’ultima” manifestazione a Fermo contro i femminicidi in ricordo di Giulia Cecchettin

Toccherà anche a Fermo fare rumore. Venerdì pomeriggio, alle ore 18, in piazzale Azzolino, si terrà la manifestazione apartitica ma comunque organizzata dalla federazione Pd di Fermo, “Se domani tocca a me, voglio essere l’ultima”, per ricordare Giulia Cecchettin e non restare in silenzio di fronte alla piaga del femminicidio, ma fare rumore per sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni su un tema quanto mai attuale e da debellare.

«In qualità di responsabile delle pari opportunità della federazione Pd di Fermo, io e la federazione stessa abbiamo lanciato la proposta e l’abbiamo organizzata, ma in realtà la manifestazione appartiene a tutti e tutte – conferma Greta Vesprini – e daremo spazio ad interventi di cittadine e cittadini e soprattutto lasceremo spazio alle associazioni che parteciperanno. La manifestazione infatti si svolgerà senza loghi…riteniamo che debba essere una manifestazione di tutte e tutti per Giulia e per tutte le donne che non hanno più voce, vittime di questo patriarcato che proviamo ogni giorno ad abbattere con tutte le nostre forze – continua Vesprini – Giulia possiamo essere tutte, nessuna esclusa, ed è ora di finirla con questa cultura dello stupro e del possesso sui corpi delle donne. La manifestazione sarà un grido contro il patriarcato e contro ogni forma di violenza, visibile ed invisibile, che le donne devono subire. Come ha detto Elena Cecchettin, non resteremo in silenzio ma per Giulia faremo rumore e bruceremo tutto!».

Matteo Achilli

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