di redazione CF
Nei giorni scorsi, i militari del Comando Provinciale dei Carabinieri di Fermo hanno concluso una serie di operazioni volte a reprimere episodi di illegalità diffusa nel territorio provinciale. L’accento è stato posto sulla presenza attiva sul territorio e sulla ferma volontà di prevenire e reprimere episodi di illegalità.
Ecco il dettaglio delle attività svolte: nel corso degli accertamenti, i carabinieri della stazione di Porto Sant’Elpidio hanno deferito in stato di libertà all’autorità giudiziaria un uomo residente a Porto Sant’Elpidio. Il soggetto, nominato custode del proprio ciclomotore sequestrato per veicolo sprovvisto di copertura assicurativa, ha violato i doveri di custodia giudiziaria. Il veicolo è stato rinvenuto nei pressi di un supermercato e affidato alla custodia giudiziaria di una ditta autorizzata di Fermo in attesa della confisca.
A Petritoli un denunciato per indebito utilizzo di carte di pagamento: i carabinieri della stazione di Petritoli hanno deferito in stato di libertà alla competente Procura della Repubblica un uomo di Montalto delle Marche. L’individuo è stato denunciato per aver prelevato la somma di 550 euro dallo sportello Atm di una Banca di Petritoli, utilizzando la tessera bancomat smarrita da un pensionato residente a Petritoli.
Ancora a Porto Sant’Elpidio una denuncia per sostituzione di persona: in seguito alla querela di un residente di Porto Sant’Elpidio, i carabinieri della locale stazione hanno deferito in stato di libertà alla competente autorità giudiziaria un uomo di Sant’Elpidio a Mare. L’uomo, dipendente di un’agenzia umbra, aveva stipulato un contratto per la fornitura di energia elettrica a nome del querelante, utilizzandone i dati personali senza alcuna autorizzazione.
A Sant’Elpidio a Mare invece è scattata una denuncia per lesioni personali e interruzione pubblico servizio: personale della stazione carabinieri del luogo ha deferito in stato di libertà all’autorità giudiziaria un uomo di Sant’Elpidio a Mare. L’uomo è stato denunciato per lesioni personali e interruzione del pubblico servizio per via di un’aggressione operata nei confronti di un dipendente dell’Ufficio Tecnico del Comune, impegnato nei lavori di rifacimento del marciapiede stradale presso il cantiere comunale. La vittima è stata medicata presso l’ospedale di Sant’Elpidio a Mare con prognosi di 5 giorni. In corso di approfondimento i motivi dell’aggressione. Questi interventi dimostrano il costante impegno e la dedizione dei Carabinieri nella salvaguardia della legalità e della sicurezza della comunità.
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