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Farmacia dei servizi: cresce l’offerta ai cittadini

SALUTE - Sono state eseguite più di 3.600 prestazioni cardiologiche con 750 pazienti indirizzati al medico di medicina generale per approfondimenti diagnostici. Il presidente di Federfarma Marche Marco Meconi e Luca Pieri, coordinatore di Assofarm Marche: «La nostra rete di professionalità si è confermata efficace»

Il presidente di Federfarma Marche Marco Meconi e Luca Pieri, coordinatore di Assofarm Marche per le farmacie comunali, hanno fatto il punto sull’attività svolta dalle 300 farmacie nella regione Marche che dal 1° giugno hanno partecipato alla sperimentazione della “farmacia dei Servizi”. La valutazione è giunta al termine dei 5 incontri provinciali che hanno coinvolto più di 450 farmacisti, in presenza e in streaming, per delineare un primo bilancio di questi 6 mesi di sperimentazione. «Massima è la soddisfazione – precisa Meconi – per avere incrementato l’offerta alla popolazione, in tutti i territori, di servizi di telemedicina, sia nel campo cardiologico che nella spirometria». Sono state eseguite più di 3.600 prestazioni cardiologiche con 750 pazienti indirizzati al medico di medicina generale per approfondimenti diagnostici.

Prosegue confermando che «le prestazioni rese in farmacia in ambito cardiologico rappresentano un valido strumento per dimostrare tangibilmente come la nostra rete di professionalità, inserita nel sistema sanitario regionale, si è confermata efficace nella riduzione delle liste di attesa ed anche nel limitare gli accessi impropri presso le strutture di pronto soccorso».

«L’impegno messo in campo dalle farmacie – precisano all’unisono Meconi e Pieri – attesta che siamo stati pronti a raccogliere la sfida verso il rinnovamento, proiettati verso un nuovo modello di farmacia, fatto di dispensazione complessa del farmaco perché impostata sull’attenzione al percorso di cura del paziente, per posizionarci sempre più coerentemente nel novero dei professionisti sanitari». Oltre 1.600 cittadini sono stati coinvolti in un percorso di aderenza alla terapia per valorizzare l’aspetto terapeutico.

Luca Pieri dice che «riscontro effettivamente positivo è stata anche l’attività negli screening (più di 500 cittadini) e nella prevenzione, effettuata in maniera finalmente consapevole e matura». Impegno delle farmacie marchigiane è, a questo punto «completare tutti i servizi a disposizione, dando rilievo statistico e risultato strategico al decisore politico che sui numeri valuterà e sceglierà di investire ancora nel nuovo modello di farmacia. Davanti a tali risultati, non poteva mancare un riferimento alla campagna vaccinale – antinfluenzale e Covid 19 – in svolgimento nelle farmacie marchigiane” grazie anche alla sensibilità della nostra Regione, primeggiamo in Italia attivando anche la vaccinazione per l’herpes zoster».

L’ultima considerazione è per segnalare anche la prossima campagna di recupero dei farmaci giacenti presso le case dei cittadini ancora in corso di validità «questo progetto ci spinge verso un futuro fatto di sostenibilità e attenzione verso i temi del welfare sanitario che vede le farmacie marchigiane tra gli attori principali». Meconi e Pieri, in piena collaborazione, hanno indirizzato un doveroso ringraziamento agli Ordini dei Farmacisti e alle Università marchigiane nella formazione e nel continuo aggiornamento, necessari alla crescita professionale di una farmacia in costante evoluzione.


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