Nei giorni scorsi, l’Arma dei Carabinieri di Fermo, nell’ambito della sua costante presenza sul territorio, ha intensificato i servizi di prevenzione e repressione al fine di assicurare alla giustizia soggetti condannati. Nelle ultime operazioni condotte sul territorio di Sant’Elpidio a Mare, Francavilla d’Ete, Monte Urano, Porto Sant’Elpidio e Monterubbiano, i Carabinieri hanno dato esecuzione a ordinanze di sottoposizione alla detenzione domiciliare ed in carcere emesse dai competenti organi giudiziari.
A Sant’Elpidio a Mare è stato arrestato un 70enne maceratese nel corso di un servizio di prevenzione infatti i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato il noto pregiudicato in esecuzione di ordinanza di sottoposizione alla detenzione domiciliare emessa dal Tribunale di Sorveglianza di Ancona. L’uomo dovrà espiare la pena di un anno di reclusione per il reato di minaccia commesso nel 2016 a Cingoli. L’arrestato è stato accompagnato presso il proprio domicilio, dove osserverà il regime di detenzione domiciliare. A Francavilla d’Ete invece, sempre nell’ambito di servizi di prevenzione, i Carabinieri della Stazione di Montegiorgio hanno arrestato un 46enne fermano pregiudicato, in esecuzione di ordinanza di sottoposizione alla detenzione domiciliare emessa dall’Ufficio Esecuzioni della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Fermo. La pena da scontare riguarda reati di furto continuato e violenza privata commessi a Montegranaro nel 2014. L’arrestato è stato tradotto presso il proprio domicilio.
Durante un servizio predisposto, i Carabinieri della Stazione di Monte Urano hanno poi arrestato un 45enne residente a Monte Urano in esecuzione di ordinanza di sottoposizione alla detenzione domiciliare emessa dal Tribunale di Sorveglianza di Ancona. L’uomo dovrà scontare la pena di un anno e otto mesi di reclusione per cumulo di tre condanne relative a reati di truffa, circonvenzione di incapaci e sostituzione di persona commessi ad Ascoli Piceno tra il 2012 e il 2017. L’arrestato è stato tradotto presso il proprio domicilio. I Carabinieri della Stazione di Porto Sant’Elpidio, coadiuvati dalla Sezione Operativa, hanno arrestato invece un 38enne tunisino in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Fermo. L’uomo dovrà espiare la pena residua di due anni di reclusione, comminata per reati di rapina, detenzione stupefacenti, maltrattamento in famiglia e lesioni personali commessi tra il 2009 e il 2023 in varie località d’Italia. L’arrestato è stato tradotto presso la Casa di Reclusione di Fermo. Nell’ambito di un servizio predisposto, i Carabinieri della Stazione Monterubbiano hanno arrestato un 28enne nordafricano in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Macerata quale aggravamento della misura degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico alla quale era già sottoposto, violandola. L’arrestato è stato tradotto presso la casa di reclusione di Fermo. Ancora a Porto Sant’Elpidio, i militari della locale Stazione nel corso di un servizio predisposto, hanno rintracciato e arrestato un anziano del luogo, pregiudicato, in esecuzione dell’ordinanza di sottoposizione alla detenzione domiciliare emessa dall’ufficio esecuzioni penali della Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Ancona, dovendo espiare la pena di due anni e nove mesi di reclusione per cumulo di condanne inerenti i reati di violazione di domicilio e furto aggravato, commessi dal 2012 a 2014. L’arrestato, dopo le formalità rito è stato tradotto presso il proprio domicilio dove permarrà in regime di detenzione domiciliare. Doveva invece scontare 5 mesi di carcere per evasione un altro pregiudicato, arrestato dai Carabinieri sempre a Porto Sant’Elpidio, in esecuzione di un ordine di carcerazione. Si tratta di un 57enne, attualmente senza fissa dimora. L’arresto è avvenuto in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Fermo. L’uomo doveva espiare una pena di 5 mesi e 17 giorni di reclusione per il reato di evasione, commesso a Porto Sant’Elpidio nell’anno 2016. L’arresto è avvenuto in strada, dove l’uomo è stato intercettato e al termine delle formalità di rito, il detenuto è stato associato presso la Casa Circondariale di Fermo. «L’Arma – specificano i Carabinieri – ribadisce il proprio impegno costante nel garantire la sicurezza del territorio e nell’esecuzione delle misure cautelari emesse dall’Autorità giudiziaria. L’arresto di soggetti pregiudicati contribuisce a preservare la tranquillità della comunità e a contrastare la recidiva criminale. I Carabinieri invitano la cittadinanza a collaborare attivamente segnalando tempestivamente qualsiasi attività sospetta e fornendo informazioni utili. La collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine è infatti fondamentale per garantire la sicurezza e la legalità del territorio».
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