Nei giorni scorsi, i Carabinieri delle Stazioni di Monterubbiano e Porto Sant’Elpidio hanno intensificato i servizi di controllo del territorio per garantire il rispetto delle misure di prevenzione emesse a carico di soggetti socialmente pericolosi.
Questi i fatti più rilevanti: a seguito di un’attenta attività investigativa, i Carabinieri di Monterubbiano hanno deferito in stato di libertà alla competente Procura di Fermo un nordafricano di 28 anni, già noto alle forze dell’ordine, per il reato di evasione. Il soggetto, sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, è stato individuato dopo aver rimosso il braccialetto elettronico. A Porto Sant’ Elpidio invece numerose denunce per inosservanza del foglio di via obbligatorio, tra i responsabili un recidivo che ha violato le prescrizioni per ben sette volte. Nel territorio di Porto Sant’Elpidio infatti i Carabinieri hanno deferito alla competente Procura di Fermo diversi soggetti per inosservanza delle prescrizioni delle misure cautelari. Tra questi, un uomo di circa 40 anni di Monte San Giusto, già noto per altri precedenti per reati predatori, è stato denunciato per ben sette volte per la ripetuta inosservanza della prescrizione del foglio di via obbligatorio, emanato dal Questore di Fermo per una durata di quattro anni. La Stazione di Porto Sant’Elpidio ha informato l’autorità giudiziaria sulla violazione della misura.
Una giovane donna di Ancona, circa 30 anni, nota per altri precedenti, è stata deferita per inosservanza del foglio di via obbligatorio disposto dal Questore di Fermo per una durata di tre anni. La Stazione Carabinieri di Porto Sant’Elpidio ha provveduto ad informare l’autorità giudiziaria in merito alla sua condotta. Un uomo di 38 anni di Montegranaro, già noto alle forze dell’ordine, è stato denunciato per inosservanza della prescrizione del foglio di via obbligatorio. La misura, disposta dal Questore di Fermo, ha una durata di quattro anni. Infine, un uomo di 37 anni di Jesi, con precedenti penali, è stato deferito per inosservanza del foglio di via obbligatorio emesso dal Questore di Fermo, con una durata di tre anni.
«L’Arma – concludono i Carabinieri – ribadisce il proprio impegno nella tutela della sicurezza pubblica e nella prevenzione dei reati, collaborando costantemente con l’autorità giudiziaria per garantire il rispetto delle misure di prevenzione e per assicurare alla giustizia coloro che le violano. Le misure di prevenzione sono adottate in base a meri indizi o sospetti e consistono in provvedimenti sanzionatori diretti ad evitare la commissione di reati da parte di soggetti considerati socialmente pericolosi. Esse hanno lo scopo di prevenire i reati, arginando la pericolosità sociale di determinate categorie di individui. La partecipazione attiva dei cittadini attraverso la segnalazione di comportamenti sospetti rappresenta sempre un contributo fondamentale».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati