Marinangeli (Lega): «Dieta mediterranea, lo stile di vita “made in Fermo” diventa legge»

Marco Marinangeli

«Istituito con legge regionale il brand “dieta mediterranea”: rafforzato l’investimento in promozione del made in Marche come stile di vita di qualità». Lo comunica il consigliere regionale della Lega Marco Marinangeli a margine della seduta del consiglio regionale che ha stabilito per legge il sostegno alla progettualità per divulgare il patrimonio di conoscenze scientifiche frutto degli studi del fermano Flaminio Fidanza, padre della dieta mediterranea, dichiarata dall’Unesco “Patrimonio orale e immateriale dell’Umanità, che hanno dato il la ad uno stile di vita preso a modello da tutto il mondo.

«A pochi giorni dall’approvazione della legge regionale sulle Marche terra di Benessere e regione antistress rafforziamo la promozione del nostro impianto socio-culturale come modello universale dello stile di vita con cui puntiamo ad attrarre investimenti e flussi turistici – conferma il sangiorgese Marinangeli, promotore della proposta – ribadiamo la primogenitura di un trend in crescita di cui siamo naturalmente vocati ad essere motore e riferimento a partire dalla collaborazione con i comuni di Magliano di Tenna, terra d’origine di Fidanza, e Montegiorgio, dove fu condotta la ricerca del Seven Countries Study, da cui scaturì il concetto di dieta mediterranea, e che ospitò negli anni ’60 medici, ricercatori, scienziati del calibro del fisiologo Ancel Keys, da cui la famosa razione K degli eserciti e teatro di un monitoraggio pluridecennale sugli effetti della dieta sulla salute che sono i primi testimonials di come nelle Marche si viva meglio.

La dieta per eccellenza per notorietà e caratteristiche è dunque un potente amplificatore di questa sintesi tra gli asset ambientali e quelli culturali e produttivi in funzione turistica. Grazie alla figura e all’opera di Fidanza le Marche rafforzano il ruolo di experience destination a partire dal cibo, facendo anche dell’educazione alimentare un formidabile volano di sviluppo».

La nuova legge prevede iniziative in forma partecipata tra comuni e stakeholder del territorio e l’istituzione del premio “Flaminio Fidanza, la dieta mediterranea ben oltre il cibo” aperto a soggetti pubblici e privati, associazioni e Università che si si siano distinti nella promozione degli stili di vita e del patrimonio socio-culturale e scientifico legato alla dieta mediterranea.