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L’Annibal Caro continua ad aprire le sue porte. Domenica 17 dicembre torna l’Open Day (Videointervista)

FERMO - Dopo quello del 19 novembre, si prosegue domenica 17 dicembre dalle 15.30 alle 19. L'altro è previsto il 13 gennaio negli stessi orari. Il Liceo Classico è in via Alberto Mario 42 e il Liceo delle Scienze Umane/Liceo Economico Sociale è in via Perpenti 25 a Fermo. La dirigente Stefania Scatasta: «All'Annibal Caro formiamo a 360 gradi. I ragazzi sono i migliori testimonial possibili della nostra scuola»
Liceo Classico

Nell’atmosfera vivace dello studio di Radio Fm1, questa mattina sono intervenuti la dirigente del Liceo Classico “Annibal Caro” di Fermo, Stefania Scatasta, la vicepreside Emanuela Giuliani, la docente Alma Monelli ed alcuni ragazzi che frequentano il liceo. Un appuntamento per annunciare le date di Open Day. Dopo quello del 19 novembre, si prosegue domenica 17 dicembre dalle 15.30 alle 19. L’altro è previsto il 13 gennaio negli stessi orari. Il Liceo Classico è in via Alberto Mario 42 e il Liceo delle Scienze Umane/Liceo Economico Sociale è in via Perpenti 25 a Fermo. Sarà un’opportunità per esplorare l’offerta formativa e l’ambiente accademico della scuola.

«Raccontare in modo autentico ciò che accade tra le mura scolastiche può avvenire solo attraverso la voce degli alunni, in quanto sono coloro che vivono direttamente il percorso di studi – ha sottolineato la dirigente Stefania Scatasta durante l’intervista condotta da Jessica Tidei – La loro presenza è fondamentale per aiutare ragazzi e famiglie durante un passaggio epocale come quello della scelta della scuola superiore. Il nostro plesso deve aprirsi alla comunità, condividendo le metodologie e i contenuti».

La vicepreside Giuliani ha poi illustrato i tre indirizzi offerti dalla scuola, ovvero «il Liceo Classico, quello Economico-sociale e quello delle Scienze umane. L’obiettivo consiste nel formare gli studenti in maniera olistica, preparandoli per qualsiasi percorso universitario, comprese le discipline scientifiche. Qui garantiamo la possibilità di apprendere un metodo di studio efficace per ogni tipo di ambito».

Le voci degli studenti hanno contribuito a descrivere le attività curricolari ed extra curricolari durante i cinque anni di studi. «Fin dai tempi delle medie sono stato affascinato dalle materie umanistiche e dalla letteratura greca e latina – ha affermato Federico – quindi la scelta di frequentare il Classico è stata facile. Dopo il liceo, ho intenzione di intraprendere gli studi in fisioterapia. Ritengo che le attività extra curricolari siano un tassello fondamentale per la crescita personale. Una tra tutte è il torneo ‘Serie A. Caro’, di cui al momento sono presidente. Queste attività sono occasioni che consentono di far emergere la nostra parte creativa e migliorare il nostro lavoro di squadra». Poi c’è il famoso giornalino scolastico «molto amato dagli studenti. Ognuno ha la possibilità di contribuire scrivendo poesie, articoli su vari temi. È sempre un successo, tanto che è sempre sold out. Infine c’è la “Caro Tv”, un canale ampiamente utilizzato che ci aiuta a interfacciarci con la tecnologia e il giornalismo». Le attività non finiscono qui. Molto apprezzata è ‘La notte del Classico’: «Un evento che stimola la creatività, l’immaginazione e la preparazione degli studenti – ha raccontato Federico -. Quasi tutte le classi mettono in scena operette basate su quanto appreso durante le ore di lezione, come scene della letteratura greca e latina. Sicuramente è un’esperienza molto formativa».

«Sono stata  incentivata dai miei genitori a frequentare il Liceo Classico – ha proseguito Maddalena -. A differenza dei primi anni, ora voglio intraprendere la strada della medicina, mentre inizialmente ero orientata verso discipline più umanistiche. Durante il mio percorso, ho avuto l’opportunità di partecipare al ‘Metodo Natura’, un modo divertente e coinvolgente per approcciarsi al greco e al latino in modo diretto. Infatti durante le lezioni, in classe si parla latino e greco proprio come accade per l’inglese. È stato un percorso piacevole e stimolante».

«Ho frequentato una sezione con il progetto ‘Pitagora’ – a parlare è Marzia – il quale offre una formazione completa anche nelle materie scientifiche, con un’ora in più di matematica rispetto ad altre sezioni. Ho scelto il Liceo Classico perché sapevo che mi avrebbe consentito di intraprendere qualsiasi percorso universitario. Fin dall’inizio ho desiderato studiare medicina e mantengo ancora questa idea. Oltre a ‘Pitagora’, la scuola offre anche il progetto ‘Aureus’. Questo prevede due ore aggiuntive di storia dell’arte a partire dal biennio e una nel triennio. Ciò permette di approfondire molti aspetti legati all’arte e prepara per un tipo di università incentrata sui beni culturali».

‘Pitagora’ e ‘Aureus’ devono essere scelti al momento dell’iscrizione. Inoltre, quest’ultimo indirizzo può essere intrapreso anche da coloro che optano per il percorso di studi in Scienze Umane. Lo stesso vale per il ‘Metodo Natura’, disponibile sia al Classico che a Scienze Umane.

«La ragione principale per cui ho scelto il Liceo Classico è stata la mia volontà di avere una vasta gamma di opzioni per il mio futuro universitario – ha precisato Diego -. Dopo cinque anni di studio, posso dire che la preparazione fornita, inclusa quella nelle materie scientifiche, è stata ampia e dettagliata. Sono davvero soddisfatto della scelta fatta. Tra le varie attività extra curricolari, negli ultimi due anni è stata introdotta la possibilità di acquisire il doppio diploma. La nostra professoressa di inglese, Nelly Vittorini Orgeas, ha creato una connessione con una high school di Miami. Questo permette di frequentare un corso di tre o quattro anni per poi conseguire il diploma di una scuola superiore americana. Inoltre si acquisiscono le certificazioni B2 e C1 di inglese, utili anche per università. Per il potenziamento dell’inglese c’è anche il percorso Fce Cambridge. Nel Liceo Economico Sociale è previsto lo studio dello spagnolo. A questo si aggiunge un progetto di insegnamento del tedesco (gestito prima dal professore Francesco Maria Castiglioni e ora dalla professoressa Francesca Ferri), che prevede uno scambio con una scuola della Baviera a Rotenburg».

«Quando ero alle medie, ero molto indecisa sul percorso da intraprendere – è la testimonianza di Marta – tuttavia, dopo aver frequentato questa scuola, posso affermare di essere estremamente soddisfatta della mia scelta. I professori sono molto attenti alle esigenze degli studenti e si impegnano nel formarli nel miglior modo possibile».

«La scuola offre molte opportunità e percorsi legati alle lingue, grazie a docenti eccezionali – le ha fatto eco Matteo Lupetti del Liceo Economico Sociale -. Molto stimolante è il ‘Torneo della disputa’. Questa simulazione di discussioni in tribunale coinvolge squadre di diverse scuole ed è attiva da gennaio, dal terzo al quinto anno. Abbiamo avuto modo di confrontarci con altri istituti. La prima fase si svolge al Tribunale di Fermo, la seconda a Pescara e la finale a Roma. I miei obiettivi futuri? Ho il desiderio di intraprendere un percorso legato alle materie umanistiche ma sto anche riflettendo su un possibile percorso focalizzato sulle lingue».

In chiusura, la professoressa Monelli ha annunciato le prossime iniziative: «Domenica, insieme all’Open day, ci sarà l’inaugurazione di una mostra su Alessandro Manzoni, nella quale i ragazzi rappresenteranno un’opera dell’autore. Dopodiché, sabato 16 dicembre alle 16 presso la chiesa di San Filippo Neri a Fermo, il professor Carmine Catenacci dell’Università di Chieti terrà una conferenza sul tema “Da Olimpia a Parigi 2024 fra passato e presente” per mettere in evidenza l’apertura della scuola a tanti ambiti. Dal prossimo anno, partirà l’indirizzo del liceo musicale».

Tutte le info sul sito liceoannibalcaro.edu.it

 


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