di Sandro Renzi
Poche ma chiare regole quelle che chiedono i consumatori per fare una scelta consapevole e per districarsi in un settore, quello di gas e luce, molto complesso. La strada verso il mercato libero è però ormai spianata e quello tutelato sarà a breve un ricordo per milioni di famiglie e condomini che, loro malgrado, dovranno scegliere un nuovo operatore o, in alternativa, una offerta differente.
Le scadenze sono diverse. Per la bolletta del gas si parte dal 10 gennaio 2024 mentre per quella della luce dal primo aprile. Arera, l’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente, mette a disposizione degli utenti alcuni canali dove è possibile effettuare confronti tra le diverse società che operano nei due comparti. Si tratta di sportelloperilconsumatore.it, ilportaleofferte.it e consumienergia.it. Seguendo semplici passaggi sarà possibile scegliere la società a cui affidarsi facendo tuttavia attenzione soprattutto al prezzo dell’energia. Oneri e imposte, infatti, sono gli stessi per tutti in quanto stabiliti dall’Arera. Sarà utile, magari, stabilire se si voglia il prezzo indicizzato o quello fisso. Nel primo caso, infatti, il prezzo varierà di mese in mese in base ad un indice di riferimento, nel secondo verrà bloccato per un periodo di 12 o 24 mesi ma, in tal caso, non “incamererà” gli eventuali vantaggi connessi ad un calo della materia prima.
La scelta della tariffa può dipendere pure dalle abitudini di consumo. L’opzione potrebbe essere tra tariffa monoraria o bioraria. Queste ultime variano a seconda del giorno e dell’orario e possono essere più convenienti, ad esempio, per una famiglia che si trova in casa prevalentemente nelle ore serali e sceglie quindi un contratto che consente di avere una scontistica nelle ore in cui la casa è frequentata di più.
L’attivazione di una nuova fornitura è gratis e se l’utente decide di non scegliere il mercato libero, gli verrà assegnato un nuovo fornitore entrando nel cosiddetto Servizio a tutele graduali che avrà una durata massima di 3 anni. Chi non sceglie il mercato libero del gas rimarrà comunque con il suo attuale fornitore ma cambierà la tariffa. Quella assegnata si chiama Placet, ossia prezzo libero a condizioni equiparate di mercato ed è valida un anno.
Va detto che il mercato tutelato rimarrà disponibile solo per alcune categorie protette: over 75 anni, persone con Isee entro gli 8.107,5 euro, persone che vivono in abitazioni di emergenza dopo eventi calamitosi e soggetti con disabilità.
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