Esistono realtà imprenditoriali che, per i servizi che offrono, fungono da biglietto da visita per il territorio, in quanto ne fanno apprezzare meglio le bellezze e ne rappresentano l’ospitalità e l’accoglienza ma anche, in questo caso specifico, il comfort, la puntualità e la sicurezza.
Abbiamo quindi incontrato la JPM Viaggi di Fermo, che vi presentiamo attraverso le parole del suo titolare, Jacopo Virgili.
In cosa consiste la vostra attività?
«Noi effettuiamo trasporto persone attraverso vetture di alta gamma, ci occupiamo nello specifico di noleggio auto con conducente», mostrando alle sue spalle una Lamborghini Urus S, suv di lusso di alta cilindrata e di elevata potenza, in dotazione per un evento organizzato da una nota casa calzaturiera di zona.
Potrebbe apparire quindi come un servizio elitario, per pochi insomma…
«Potrebbe, ma nella realtà il nostro servizio ha costi contenuti, altamente concorrenziali ed accessibili a tutti. Indubbiamente tra i nostri passeggeri ci sono grandi industriali che si recano a riunioni di lavoro, personaggi nazionali ed internazionali sia dello sport che dello spettacolo che, per fare un esempio, devono presenziare ad un evento o esibirsi allo sferisterio di Macerata, il nostro servizio è aperto a tutti. Infatti può essere tranquillamente richiesto dal privato che vuole una vettura accessoriata e confortevole quando deve raggiungere o essere prelevato da punti nevralgici come aeroporti, stazioni ferroviarie, porti turistici, o raggiungere congressi o eventi di ogni genere. Così come può anche essere utile ad un gruppo di persone che devono andare a meeting o eventi, che non vogliono avere problemi di orario o di concentrazione alla guida e, in maniera molto responsabile, si affidano ad un driver professionista che evita loro qualsiasi rischio sulla strada per se stessi e per gli altri.
Ecco perché nella scuderia della JPM Viaggi ci sono tanti altri modelli di mezzi, a seconda dell’esigenza da soddisfare sia a livello di qualità che di capienza (la JPM Viaggi è dotata di più van con capacità fino a 9 posti): i clienti possono essere infatti i più disparati, dal privato che vuole estremo comfort e professionalità per effettuare un viaggio di lavoro o di piacere, sino a personaggi dello spettacolo, della politica, della cultura, ecc. che devono effettuare spostamenti da e per il nostro territorio ed esigono affidabilità e puntualità. Motivo per cui tutti i collaboratori della JPM Viaggi sono altamente qualificati».
Quindi che caratteristiche devono avere i tuoi autisti?
«Fondamentale per noi è la formazione del capitale umano: innanzitutto serietà, educazione e discrezione, cioè il rispetto del cliente, il soddisfacimento delle sue richieste e la tutela della sua privacy. Ovviamente nel nostro organico ci sono driver che conoscono molto bene le lingue, visto che non solo capita di avere a bordo stranieri, ma spesso compiamo tragitti molto lunghi, fuori dall’Italia, ad esempio verso la Francia, la Germania, e siamo giunti anche a Londra via terra. Inoltre abbiamo anche qualche ex componente delle Forze Armate, con esperienza di scorta attiva a politici e magistrati, qualifica che porta un valore aggiunto in termini di sicurezza».
Come è nata l’idea di fondare la JPM Viaggi e da quale esperienza provieni?
«Io sono stato autista di ambulanze, ho lavorato anche per il servizio di Soccorso in Emilia Romagna, esperienza di cui vado fiero perché ha contribuito molto alla mia formazione alla guida, in quanto ti prepara ad affrontare momenti critici e delicati stando al volante, e secondo me sviluppa anche una particolare sensibilità e delicatezza nel rapportarsi con gli altri. Poi girando per lavoro ed essendo appassionato di belle auto, ho immaginato di poter guidare vetture di lusso e trasportare persone che necessitassero di comodità e professionalità alla guida. E finalmente, nel 2006, anche grazie a mio fratello Massimiliano, io e lui siamo riusciti a realizzare questo mio sogno, la JPM Viaggi, che appunto porta le nostre iniziali. E, per fare una battuta, se prima io trasportavo pazienti che necessitavano cure, ora siamo noi a doverci dimostrare pazienti e capaci di ascoltare le differenti richieste di chi si avvale del nostro servizio».
A proposito di pazienza e richieste sopra le righe, avendo trasportato anche tanti personaggi famosi (molti vip dello sport, della musica come, giusto per citarne qualcuno, Federica Pellegrini o Ben Harper, ma anche noti politici ed industriali, ndr), hai dovuto soddisfare capricci singolari o hai ricevuto confidenze particolari. Hai qualche bell’aneddoto da raccontarci?
«Capricci e confidenze, seppur curiosi e simpatici, non potrei svelarli perché la privacy e la discrezione sono una caratteristica fondamentale del nostro ruolo, però posso dirti che nella maggior parte degli incontri di lavoro, il driver diventa quasi subito un compagno di viaggio e funge anche da Cicerone. Ricordo, tra tanti, la signorilità di Leo Gullotta che con molto garbo, guardando fuori dal finestrino, mi chiese cortesemente di soddisfare una sua curiosità, cioè quella di fare una piccola sosta in quel borghetto arroccato che stava ammirando dall’auto. Si riferiva a Torre di Palme ed io non ci ho pensato un attimo e sono stato ben orgoglioso di salire nel borgo più bello d’Italia, fiero di mostrargli uno dei nostri fiori all’occhiello. Tra l’altro, mentre percorreva la via d’ingresso al paese, ha ricevuto ‘le coccole’ di una nota ristoratrice che lo ha viziato con caffè e altri stuzzichini sfiziosi. Quel gesto di accoglienza spontanea e improvvisata gli rimase così impresso che ancora oggi ci sentiamo per salutarci e scambiarci gli auguri».
In sostanza, non vi limitate mai a portare qualcuno dal punto A al punto B, ma fate in modo che il vostro cliente, oltre ad apprezzare l’altissima qualità del vostro servizio, possa altresì godere del nostro territorio, apprezzandone le tante bellezze e godendo della sua ospitalità.
«Sì, ci tengo davvero a sottolineare che lavoriamo costantemente in cerca di miglioramenti giorno dopo giorno, con l’obiettivo di trasformare ogni viaggio in una vera e propria esperienza. Il nostro più gradito attestato di stima è la soddisfazione del cliente nonché un bel ricordo di Fermo e del territorio che la circonda».
Non a caso infatti Jacopo ha gradito molto la scelta della location dell’intervista, dinanzi alla Cattedrale, perché ritiene che lo splendido Piazzale del Girfalco rappresenti uno dei simboli della sua città.
Questi i contatti della JPM Viaggi:
JPM VIAGGI sas (Jacopo Virgili Operative Director)
via Catullo,5
63900 FERMO (FM)
+39 371.4794543
+39 333.2237349
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