Arcidiocesi, ecco le nomine di fine anno: padre Silvano Giammaria lascia Monte Giberto, confermati don Paolo Scoponi e Gino Tappatà

L’arcivescovo mons. Rocco Pennacchio

L’11 dicembre scorso, l’Arcivescovo di Fermo, monsignor Rocco Pennacchio, ha disposto per il reverendo padre Silvano Giammaria, il trasferimento dall’ufficio di collaboratore pastorale nella parrocchia di S. Nicolò a Monte Giberto, a quello di vicario parrocchiale della parrocchia di S. Maria di Loro Piceno e della parrocchia del SS. Salvatore a Sant’Angelo in Pontano, con decorrenza immediata.

Il 18 dicembre, l’Arcivescovo ha accettato, con decorrenza 19 dicembre, la rinuncia del reverendo don Francesco Capriotti all’ufficio di Assistente spirituale dell’Associazione pubblica di fedeli “Apostoli del Cuore Immacolato di Maria”, con sede a Corridonia, a seguito dei nuovi incarichi pastorali ricevuti. Il giorno seguente, monsignor Pennacchio ha nominato il reverendo don Marco Zengarini per lo stesso incarico, con decorrenza immediata, in sostituzione, appunto, del reverendo don Francesco Capriotti.

Confermato, con decorrenza immediata, Gino Tappatà priore e legale rappresentante della Confraternita del SS. Sacramento con sede a Monte Giberto, per un triennio. Infine l’arcivescovo ha rinnovato, con decorrenza immediata, la nomina del reverendo don Paolo Scoponi a Cancelliere arcivescovile per un ulteriore quinquennio.