«I consiglieri di centrodestra esultano per un OdG ma Acquaroli non ha messo un euro in più per il Fermano»
L'AFFONDO del consigliere regionale Pd, Fabrizio Cesetti: «Le uniche opere finanziate e già in corso di realizzazione sono ancora quelle messe a bilancio dal centrosinistra»
«Se la situazione non fosse drammatica, ci sarebbe da ridere nel leggere lo sguaiato trionfalismo con cui i consiglieri regionali del centrodestra Putzu, Marinangeli e Marcozzi hanno annunciato urbi et orbi l’approvazione di un ordine del giorno, in occasione del dibattito sul bilancio di previsione 2024-2026, che impegna la giunta Acquaroli a potenziare le infrastrutture del Fermano. Credo che i tre non si rendano neppure conto di ciò che dicono e scrivono: se avessero davvero avuto a cuore il nostro territorio, come consiglieri di maggioranza, in sede di bilancio avrebbero dovuto pretendere dalla giunta regionale lo stanziamento di fondi per le opere di cui parlano, non un generico elenco di buone intenzioni, che di fatto rappresenta il nulla». A dirlo è il consigliere regionale del Partito Democratico, Fabrizio Cesetti.
«Però – continua Cesetti – Putzu, Marinangeli e Marcozzi una cosa vera la dicono: la giunta Acquaroli, in effetti, conferma la discontinuità rispetto al passato, perché negli ultimi tre anni, a differenza di quando la Regione era guidata dal centrosinistra e io avevo l’onere e l’onore di gestire la delega al bilancio, nella provincia di Fermo non sono arrivati che pochi spiccioli e tante chiacchiere, mentre le uniche opere infrastrutturali già finanziate dal bilancio regionale e in corso di realizzazione sono ancora quelle risalenti al quinquennio 2015-2020: su tutte gli ospedali di Fermo e Amandola e le relativa rete viaria (Lungotenna, rotatoria San Marco, rotatoria Mezzina, corta Torre San Patrizio, variante Molini, viabilità nuovo ospedale, circonvallazione di Amandola). Maggiore serietà e più senso delle istituzioni avrebbero suggerito a Putzu, Marinangeli e Marcozzi un approccio più umile, visto che il bilancio di previsione da loro approvato, ha completamente dimenticato, per l’ennesima volta, la provincia di Fermo».
«Sarebbe stato anche interessante – conclude Cesetti – leggere nel comunicato stampa dei tre consiglieri di Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia quali interventi sono stati finanziati per la sanità fermana, dove persino le visite oncologiche, oggi, dopo tre anni di governo Acquaroli, non vengono più erogate con regolarità dal sistema sanitario pubblico. Ma temo che per fare ciò sarebbe stato necessario un altro estremo sforzo di fantasia, visto che, come afferma il parere del Collegio dei Revisori dei Conti sul bilancio regionale, la sanità marchigiana, e quindi anche quella fermana, è ormai ad appannaggio di pochi».