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Super cena di Natale per la Sangiorgese-Monterubbianese. Zega: «Nel 2024 grandi sfide, siamo pronti»

PORTO SAN GIORGIO - Ieri sera nella tensostruttura del campo sportivo "nuovo" la conviviale della società calcistica. Il presidente: «La Sangiorgese-Monterubbianese è un patrimonio della città e come tale dobbiamo cercare di gestirla al meglio delle nostre capacità»

Il presidente Andrea Zega con il consigliere regionale Marco Marinangeli e il vicesindaco Fabio Senzacqua

In casa Sangiorgese-Monterubbianese si sta per concludere un 2023 che è stato davvero ricco di novità. La cena di Natale, quella, partecipatissima, andata in scena ieri sera nella tensostruttura del campo sportivo “nuovo” racchiude il momento principale dell’anno solare. Un appuntamento dove ci si ritrova tutti insieme come una grande famiglia intorno ad un tavolo, con i ragazzi della prima squadra fino ai piccoli amici e i loro genitori. «Le famiglie  – rimarca il presidente Andrea Zega – sono l’asse portante della nostra passione. Senza la loro fiducia il lavoro sul settore giovanile sarebbe vano. Noi siamo “semplici” organizzatori dell’attività poi i nostri tecnici si debbono mettere nelle condizioni di farsi seguire dai ragazzi in primis, e dalle famiglie poi. Con Jaconi e Polini e tutto il gruppo tecnico lavoriamo da diversi anni su molti aspetti, struttura , spazi, metodologia di allenamento (qui siamo affiancati da 7 anni di rapporto con il Milan) . Qualcosa abbiamo “prodotto” i termini di risultati sportivi e individuali. Sono solo 4 stagioni che abbiamo tutte le categorie ma in questo poco tempo – ricorda Zega – siamo diventati l’unica scuola calcio Elite della Figc della provincia di Fermo, perché rispettiamo tutta una serie di canoni richiesti, dalle qualifiche dei tecnici ai preparatori atletici, ai progetti con la psicologa dello sport. Questo per ciò che concerne l’aspetto societario. Poi individualmente diversi ragazzi, transitati da noi, oggi sono nelle società professionistiche, sinonimo di un percorso che sta dando i frutti».

La grande novità è indubbiamente l’unione d’intenti con la Monterubbianese: «Oltre a portare il campionato di promozione a Porto San Giorgio – continua il presidente – abbiamo unito anche lo spirito associativo e questa festa finale ne è stata la prova. Per il 2024 ci attendono sfide importanti, sul campo e fuori. E noi cercheremo di essere pronti. Mi sento di ringraziare tutti i componenti del direttivo, i presidenti onorari Romanelli e Fermani, artefici dell’unione dei due club, tutti i ragazzi che in qualche modo stanno portando avanti il nome della Sangiorgese-Monterubbianese e le loro famiglie, fulcro, ripeto, della nostra società. A tutti un caloroso augurio di un buon Natale. Che le festività ci facciano un pò ritrovare lo spirito della condivisione e del sostegno reciproco. Ringrazio Il consigliere regionale Marco Marinangeli, il sindaco Valerio Vesprini,  il suo vice Fabio Senzacqua per la loro presenza e le belle parole spese per «la Sangiorgese-Monterubbianese che, voglio ricordare, è un patrimonio della città e come tale dobbiamo cercare di gestirla al meglio delle nostre capacità».


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