«Da troppi anni quel parapetto è in condizioni inaccettabili» Pronti gli esposti. Ma Vesprini annuncia: «A gennaio i lavori»

di redazione CF

«E’ sconcertante che un Comune sui social “pianta alberi per la Sicurezza”, si fa foto per pubblicizzare eventi relativi alla sicurezza e poi accetta che i propri cittadini vivano una condizione di continuo pericolo». Inizia così la lettera con cui alcuni cittadini segnalano le condizioni in cui versa il parapetto lato sud del sottopassaggio di via Solferino, quartiere sud di Porto San Giorgio.

«Otto anni almeno in queste condizioni». I cittadini pongono interrogativi sulla regolarità del parapetto che si presenta anche «con parti mancanti, almeno due metri. La parte mancante è stata ora chiusa con transenne provvisorie denotando quindi che il problema è a conoscenza dell’amministrazione». E ora si chiede l’intervento del Comune, dell’ufficio tecnico, del sindaco e della giunta «che oltre a farsi fotografare con cartelli che invocano la prevenzione degli infortuni, cosa fa? Come è possibile sventolare iniziative sulla sicurezza e contemporaneamente trascurare in questo modo una situazione del genere? I cittadini sono stufi di tale disattenzione. Provvederemo con esposti alle autorità competenti per perseguire, anche in sede penale, i responsabili della sicurezza dei cittadini».

Bene, ma la questione è ben nota al sindaco Valerio Vesprini che, contattato al telefono, annuncia di essere a un passo da un intervento che potrebbe essere risolutivo: «Innanzitutto iniziamo col dire che a inizio gennaio partiranno i lavori di asfaltatura di via Solferino, sostanzialmente dall’incrocio con la Statale al sottopasso. E poi verranno sostituiti anche i parapetti che sono già stati ordinati. Saranno eleganti in ferro. Non avremo più quelli pubblicitari a tubolare. Anche io sono convinto che un sottopasso in queste condizioni, soprattutto all’ingresso sud della città, non renda affatto onore a Porto San Giorgio. Ringrazio per la segnalazione ma siamo già passati ai fatti. Ora è solo questione di giorni»