Servizio mensa nelle scuole, contratto con la Sgds fino al 2025. Spesa prevista per il biennio oltre un milione di euro

di Sandro Renzi

Sarà ancora la Sgds Multiservizi a svolgere il servizio mensa nelle strutture scolastiche sangiorgesi per i prossimi due anni. Il via libera è arrivato dalla giunta Vesprini che ha deliberato di rinnovare il contratto per un altro biennio. Segno che l’attuale Amministrazione vuole perseguire l’obiettivo di ampliare i servizi a carico della municipalizzata nell’ottica di garantire nuovi margini di profitto per la Sgds, alle prese con uno stato di latente crisi ormai da qualche anno come ha più volte sottolineato anche il primo cittadino. Per combattere la quale le prospettive sono quelle di estendere i margini di manovra della società in altre settori compresi, come noto, la gestione della pubblica illuminazione piuttosto che i parcheggi a pagamento.

La deliberazione del Consiglio comunale approvata nel 2021, che aveva ad oggetto “Affidamento in house alla società Sgds Multiservizi del servizio di refezione scolastica” fino al 31 dicembre del 2023, prevedeva infatti la facoltà di ripetizione per ulteriori 2 anni del servizio. Sulla scorta di questa possibilità, si è quindi optato per rinnovare il contratto fino al 31 dicembre del 2025. La delibera adottata prevede altresì una revisione del prezzo unitario per i buoni pasto fissato in 5,40 euro oltre iva. La spesa complessiva annuale presunta con il prezzo revisionato, ammonta a 496.000 euro oltre iva per un totale di 515.840 iva inclusa. Pertanto il valore complessivo del contratto ammonterà a 1.031.680 iva inclusa.