Uno va a sbattere col furgone rubato, l’altro trafuga da un’auto un marsupio: denunciati

di redazione CF

Nella costante opera di tutela della sicurezza e dei diritti dei cittadini, a Montegiorgio i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, insieme alla locale Stazione Carabinieri, hanno condotto un’importante attività investigativa che ha portato alla denuncia in stato di libertà di un marocchino di circa 40 anni, senza fissa dimora e con precedenti penali, responsabile del reato di ricettazione. La vicenda ha avuto inizio a Rapagnano, quando il soggetto è rimasto coinvolto in un incidente stradale, mentre era alla guida di un furgone Fiat Doblò, risultato poi rubato quella sera stessa a Monte San Pietrangeli ai danni di un’azienda locale. Durante l’uscita dalla sede stradale, il veicolo ha impattato contro il muro esterno della casa di un residente, causando danni alla sua abitazione. I Carabinieri intervenuti subito hanno rinvenuto il furgone rubato, il quale è stato prontamente restituito al legittimo proprietario. In seguito al sinistro, lo straniero è stato trasferito in ospedale per ricevere le cure necessarie, e successivamente identificato dai militari, dato che non era in possesso di documenti al momento del fatto. L’importanza della presenza dell’Arma dei Carabinieri sul territorio e la partecipazione attiva dei cittadini evidenziano l’importanza della sicurezza partecipata. Grazie alla tempestività nella segnalazione del sinistro e alla preziosa collaborazione dei cittadini, è stato possibile individuare e denunciare il responsabile del reato, e restituire il mezzo rubato al legittimo proprietario. Le indagini proseguono sotto il coordinamento dell’Autorità giudiziaria, informata dell’operazione.

L’Arma dei Carabinieri ribadisce il proprio impegno costante nel preservare l’ordine e la sicurezza sul territorio per garantire una convivenza pacifica e tutelare i diritti dei cittadini.

Inoltre i Carabinieri della Stazione di Porto Sant’Elpidio hanno concluso le indagini avviate in seguito alla denuncia di un residente e hanno deferito all’autorità giudiziaria un algerino di circa 30 anni, senza fissa dimora e già noto per precedenti reati, per il reato di furto aggravato su auto in sosta. Dopo aver visionato i filmati delle telecamere di videosorveglianza, il sospetto è stato riconosciuto come l’autore del furto di un marsupio contenente portafogli e cellulare, avvenuto il weekend scorso a Porto Sant’Elpidio, per un valore complessivo di 300 euro. La Stazione dei Carabinieri di Porto Sant’Elpidio ha informato l’autorità giudiziaria, che procederà con il caso.