Ecco la programmazione del Multiplex Super8 di Campiglione di Fermo dal 4 all’11 gennaio
Perfect Days
Hirayama conduce una vita semplice, scandita da una routine perfetta. Si dedica con cura e passione a tutte le attività della sua giornata, dal lavoro come addetto alle pulizie dei bagni pubblici di Tokyo, all’amore per la musica, ai libri, alle piante, alla fotografia e a tutte le piccole cose a cui si può dedicare un sorriso. Nel ripetersi del quotidiano, una serie di incontri inaspettati rivela gradualmente qualcosa in più del suo passato. Dal pluripremiato autore de Il cielo sopra Berlino, una riflessione commovente e poetica sulla ricerca della bellezza nel mondo che ci circonda.
Puffin Rock – Il Film
Nell’idilliaca isola di Puffin Rock vivono felicemente le pulcinelle di mare Oona, Baba, Vera e Rudi. Ad allietare le loro giornate arrivano dei nuovi abitanti: Isabelle, Phoenix e Marvin. Accolti calorosamente, entrano subito a far parte della famiglia. Quando l’ultimo ovetto di Puffin scompare in circostanze misteriose, Oona e i suoi nuovi amici si uniranno in una corsa contro il tempo per riportarlo a casa, prima che una grande tempesta colpisca Puffin Rock e metta in pericolo l’intera isola. Riusciranno i coraggiosi abitanti di Puffin Rock a salvare il piccolo uovo?
Wonder – White Bird
La magia di Wonder torna ad emozionarci con un nuovo capitolo tratto dalla graphic novel di R. J. Palacio, Wonder: White Bird. Dopo gli eventi di Wonder, il bullo Julian è stato espulso dalla scuola e cerca di ambientarsi nel nuovo istituto. Sentendolo in difficoltà, la nonna lo sorprende, gli fa visita da Parigi e gli racconta la storia della sua infanzia. Di come lei, giovane ragazza ebrea nella Francia occupata dai nazisti, fu nascosta e protetta da un compagno di classe, di come la sensibilità e il coraggio di questo ragazzo le abbiano salvato la vita, di quanto può essere forte il potere della gentilezza, tale da cambiare il mondo.
The Dreamers – I Sognatori
Restaurato in 4K nel 2023 da Cineteca di Bologna in collaborazione con Recorded Picture Company presso il laboratorio L’Immagine Ritrovata, a partire dal negativo originale. Restauro realizzato sotto l’egida della Fondazione Bernardo Bertolucci. Struggente ritratto di giovinezza cinefila firmato da Bernardo Bertolucci. Sullo sfondo della Parigi sessantottina, tre ventenni (Louis Garrel, Eva Green e Michael Pitt), voraci di film e di vita, imparano ad amare seguendo l’esempio dei grandi capolavori della storia del cinema. L’atto del citare è il contrario della sterilità e dell’inautenticità: ha la stessa dignità di un’educazione sentimentale. «Noi dicevamo spesso che avremmo voluto dare una macchina da presa a chiunque. Io lo penso ancora, così ognuno potrebbe raccontare il proprio, di Sessantotto. […] Il film è diretto più ai giovani, che allora non c’erano. Vorrei avere una macchina del tempo per poterli condurre in quell’epoca. Io non sono interessato ai film prettamente storici, non avevo intenzione di fare un docudrama: volevo, piuttosto, dare vita a un contagio e dire ai ragazzi di oggi che, se era giusto ribellarsi allora, lo è anche adesso. Nel film, la politica viene dopo la libertà e il sesso perché il ’68 non era solo politica. […] Prima di tutto, nel ’68 c’erano tante emozioni: un mix di cinema, sesso, rock’n’roll, le prime canne e poi, ovviamente, la politica».
QUI LA PROGRAMMAZIONE COMPLETA
(spazio promo-redazionale)
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