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Confartigianato cresce nei territori: «Welfare aziendale nostro punto di forza»

DATI - Nel 2023 ci sono state 13 assunzioni. E due dipendenti su tre sono donna. Confartigianato si è avvalsa della preziosa collaborazione del narratore e sociologo Vincenzo Moretti, fondatore di #Lavorobenfatto

Confartigianato cresce nei territori. Nel 2023 ci sono state 13 assunzioni. E due dipendenti su tre sono donna: «Il welfare aziendale è il nostro punto di forza».

Confartigianato Imprese Macerata-Ascoli Piceno-Fermo è una realtà «attenta alla formazione dei propri dipendenti e collaboratori, puntando a momenti di preziosa crescita interna. L’associazione, del resto, lavora per sviluppare le competenze del proprio personale, consapevole dell’importanza di creare percorsi motivazionali capaci di rispondere – specificano dall’associazione di categoria – alle differenti richieste degli imprenditori che si affidano alle venti sedi territoriali dislocate nelle tre province di riferimento». 

Così, recentemente, Confartigianato si è avvalsa della preziosa collaborazione del narratore e sociologo Vincenzo Moretti, fondatore di #Lavorobenfatto: un manifesto che indica la rotta per approcciarsi in maniera del tutto nuova al mondo del lavoro. Dopo un workshop in piccoli gruppi che si è tenuto nella sede centrale di Macerata, tutto il personale e i collaboratori di Confartigianato si sono dati appuntamento con Moretti per un dibattito sui temi trattati. Due ore di spunti interessanti e nuove prospettive per vedere il proprio lavoro come un «modo razionale, utile, conveniente di pensare e di fare le cose. Un lavoro ben fatto è anche qualità che fa muovere un Paese, che lo fa ripartire, che lo sostiene nei suoi percorsi di cambiamento e di sviluppo, che non si accontenta dei casi di eccellenza, che si fa norma, che traduce gli obiettivi in risultati».

Ospite d’eccezione dell’evento, il segretario nazionale Confartigianato, Vincenzo Mamoli, che è intervenuto sul tema della rappresentanza associativa. L’inizio del 2024 è anche occasione per fare un bilancio dell’associazione, che negli ultimi anni è crescita anche in termini di personale. Da sottolineare, la predominanza di quote rosa (due dipendenti su tre sono donna) e la bassa media d’età dei lavoratori.  

 

In Confartigianato Imprese Macerata-Ascoli Piceno-Fermo operano oggi 174 dipendenti, di cui il 74% sono donne (128) e il 26% uomini (46). Nello staff collaborano anche più di dieci consulenti esterni. L’80% del personale è laureato e una quindicina di dipendenti sono iscritti ad ordini professionali, in qualità di consulenti del lavoro e commercialisti. Quanto alla residenza, il 75% proviene dal Maceratese, l’11% dall’Ascolano e l’8% dal Fermano. Il restante 6% proviene da altri territori (province di Ancona, Pesaro-Urbino e Teramo). Quanto all’età dei lavoratori, la media è di 45 anni ed è così ripartita: 13 dipendenti sono tra i 25 ei 30 anni; 41 sono tra 30 e 40 anni; 62 tra 40 e 50 anni; 49 sono tra i 50 e i 60 anni; 9 sono over 60. Il dipendente più anziano ha 63 anni, il più giovane 25. 

Enzo Mengoni e Giorgio Menichelli, rispettivamente presidente territoriale e segretario generale di Confartigianato Imprese Macerata-Ascoli Piceno-Fermo, hanno proprio ricordato come questo importante evento con Moretti abbia segnato «un’ulteriore tappa del percorso di crescita che la nostra associazione sta portando avanti. Siamo infatti convinti che una realtà come la nostra abbia bisogno di essere costantemente incoraggiata e stimolata: essere propositivi, dinamici e aggiornati su tutte le novità ci permette di essere ancora più al fianco dei nostri associati, assicurando a dipendenti e collaboratori occasioni capaci di stimolare ed esaltare le singole competenze. Formazione e welfare aziendale sono due nostri cardini, tanto che, in seguito alla pandemia, abbiamo potenziato lo strumento dello smart working: ad oggi circa il 22% dei dipendenti ne usufruisce. Questi percorsi personali ci permettono anche di fare gioco di squadra, che – rimarcano Mengoni e Menichelli – è una delle prerogative di Confartigianato. Dobbiamo dire che la nostra, di squadra, è in grande espansione, grazie anche al lavoro e alla professionalità di Anna Maria Celi, responsabile del Personale. Abbiamo proprio approfittato dell’evento con Vincenzo Moretti per organizzare una piccola ma significativa cerimonia di benvenuto con i “nuovi arrivati” nella nostra famiglia, ringraziando i 13 assunti nel 2023 per aver iniziato ad intraprendere un percorso assieme a noi e ai colleghi che li affiancano e li supportano nella gestione delle loro attività. Questa cerimonia ormai è diventata una consuetudine delle nostre conviviali di fine anno. Un altro appuntamento fisso della conviviale è il benvenuto ai bimbi dei nostri dipendenti nati nell’anno: la cura della famiglia è sempre al centro dell’associazione che da anni prosegue nel supporto alla genitorialità con specifici percorsi psicologici e di supporto. Imprenditori, comunità, dipendenti, collaboratori: le persone sono al centro dei nostri obiettivi. Ringraziamo inoltre tutta la Giunta esecutiva per il costante impegno e dedizione all’associazione».


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