di Giorgio Fedeli
Scorribande e danneggiamenti in centro: gruppo di giovani semina il caos. Fuggi fuggi all’arrivo dei carabinieri, c’è un fermo. Serata di danni e scorribande quella vissuta ieri, in centro, a Porto San Giorgio, dove un gruppo di giovani si è reso protagonista di atti vandalici. Nello specifico danni a biciclette che hanno trovato lungo il loro cammino, lancio di bottiglie e urla.
Alcuni residenti, udite le grida provenire dalla strada e notate le biciclette danneggiate, hanno subito allertato il 112.
«Sono stati minuti di caos, sembravano indemoniati. Urlavano, risate sguaiate. E poi abbiamo sentito il rumore di vetri infranti, molto probabilmente erano le bottiglie che scagliavano a terra. Probabilmente le lanciavano contro chissà cosa. Dalle voci che si sentivano erano in tanti. Da lì a pochissimo sono arrivati i carabinieri e abbiamo visto che hanno fermato un ragazzo» raccontano alcuni residenti tra piazza Garibaldi e viale Buozzi.
Così sul posto, intorno alle 20,30, raccolto l’sos, sono arrivati a sirene spiegate, i carabinieri. All’arrivo delle divise i giovani se la sono data a gambe levate. Ma i militari dell’Arma, nel pattugliamento del centro, hanno trovato un giovane che è stato fermato per accertamenti. A creare scompiglio nel cuore di Porto San Giorgio un gruppo di ragazzi che, da alcune testimonianze oculari, sarebbe stato formato da italiani e nordafricani. Sono in corso accertamenti e approfondimenti da parte dei carabinieri per risalire all’identità di coloro che si sono macchiati di vandalismo. Un episodio che riaccende i riflettori sulla sicurezza a Porto San Giorgio, a partire dalle zone al centro città che spesso, negli ultimi anni, diventano scenario per scorribande, liti, risse e, appunto, come nel caso di ieri, episodi di vandalismo.
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