«Dobbiamo avere sempre più una visione di distretto, le sfide vanno affrontate insieme unendo le forze della filiera della moda (calzaturieri, accessoristi, cappelli e pelletteria) per poter così disegnare le migliori strategie e avere forza al tavolo con chi i percorsi li decide, ovvero la politica».
Gianni Gallucci, presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Fermo, e Alessio Castricini, presidente dei Giovani di Macerata, presentano l’incontro pubblico di lunedì 15 gennaio alle 18 al teatro Gigli di Porto Sant’Elpidio, dal titolo ‘Il distretto calzaturiero, potenzialità e sinergie per l’internazionalizzazione’.
Ad arricchire l’incontro ci sarà l’analisi del professore Donato Iacobucci, docente di Economia Industriale all’Università Politecnica delle Marche. Dopo i saluti affidati al sindaco Massimiliano Ciarpella e al presidente di Confindustria Fermo Fabrizio Luciani, l’introduzione affidata ai due presidenti delle sezioni giovani, Gallucci e per Macerata Alessio Castricini.
La tavola rotonda vedrà protagonisti i vertici delle sezioni di Confindustria Calzature e Accessori di Fermo e Macerata, Valentino Fenni e Matteo Piervincenzi, Elisabetta Pieragostini e Castricini. Importante sarà il contributo dell’assessore regionale Andrea Maria Antonini e del presidente di Camera Marche Gino Sabatini. Le conclusioni sono affidate ad Alessandro Somaschini, vicepresidente nazionale del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria con delega all’internazionalizzazione.
«Per noi Giovani è fondamentale creare sinergie. Lo facciamo come gruppo, lo facciamo all’interno dele aziende, dobbiamo guidare il cambiamento anche nella vita quotidiana, superando barriere territoriali che possono solo limitare la crescita di un settore leader nelle Marche, vetrina mondiale per il made in Italy» concludono Gallucci e Castricini.
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