La baby attrice Azzurra Lo Pipero presenta “Neve” nella sua scuola: alla Da Vinci-Ungaretti anche Simone Riccioni (Video)

Da sin. Cinzia Greco, Maria Teresa Barisio, Simone Riccioni, Azzurra Lo Pipero e Ottavia Rosaria Amato

«Siate appassionati, studiate, cercate la felicità, non la notorietà». E’ iniziata con le parole di Simone Riccioni la conferenza stampa di presentazione del film “Neve”, dal 7 marzo in tutte le sale, di cui l’attore marchigiano è anche regista e produttore, alla scuola secondaria di primo grado di Torre di Palme Da Vinci-Ungaretti, alla presenza dell’assessore alla Cultura di Fermo, Micol Lanzidei, del consigliere Massimo Tramannoni, della dirigente scolastica Maria Teresa Barisio, della responsabile di plesso Ottavia Rosaria Amato, dei docenti e degli alunni, che hanno lavorato personalmente all’organizzazione dell’evento. 

Protagonista indiscussa, Azzurra Lo Pipero, allieva del plesso e residente a Lido di Fermo, al suo debutto sul grande schermo a soli 12 anni accanto a Riccioni. 

«Lavoravo a questa storia da tempo – continua Riccioni – e quando ho incrociato la sguardo di Azzurra la prima volta nella mia scuola di recitazione, ho capito di aver trovato Neve, la dolce protagonista del mio film». 

La dirigente Maria Teresa Barisio

Ed è con Azzurra che l’attore e regista marchigiano ha scelto di portare al cinema il rapporto tra una mamma e una figlia, affrontando i temi del bullismo, dell’emarginazione, della diversità e della rinascita. L’obiettivo è quello di portarlo a breve nelle scuole di tutta Italia, di sensibilizzare gli studenti sugli argomenti che li riguardano molto da vicino, in collaborazione con la Polizia di Stato che ha patrocinato il film. «E’ stata un’esperienza molto forte e coinvolgente, – dice Azzurra che non dissimula una grande emozione – i miei genitori mi hanno sempre sostenuta in questo sogno, che nasce da una grande passione cui dedico molto del mio tempo». 

Le riprese, durate 20 giorni all’incirca nei territori maceratese e fermano, hanno coinvolto una troupe di 38 persone, 10 attori e oltre 900 comparse, tra cui Alessandro Ferracuti, Leonardo Postacchini, Sophia Allocca, Agnese Fiore e Clarice Scattolini, giovanissimi fermani, compagni di scuola di Azzurra, anche loro debuttanti. In totale, tra riprese e montaggio, sei mesi di lavoro prima che “Neve” fosso pronto per la presentazione e proiezione nelle sale. 

«Andate al cinema, andateci sempre, non rinunciate a questo importante momento di socialità – sottolinea Lanzidei – e di formazione. E’ solo al cinema che riuscite davvero a condividere e a cogliere ogni più piccola sfumatura. E’ un’esperienza collettiva che non va persa, cercate di valorizzarla sempre». Ed è sul rapporto con l’arte nelle sue forme più diverse che i docenti insistono. «Andate a teatro, alle mostre – incalza Domenico Trischitta, docente del plesso – perché è solo attraverso l’arte che viviamo con trasporto e passione». 

Molto forte è la vocazione artistica della scuola di Torre di Palme di cui Azzurra è allieva, che si distingue per una didattica orientata all’esperienza e profondamente innovativa. «Quello che serve alla scuola non è il nozionismo – sottolinea Barisio – servono l’esperienza, l’aspetto critico e relazionale. Noi non prepariamo i ragazzi alle scuole superiori ma alla vita. Teniamo conto che abbiamo a che fare con una nuova generazione, ragazzi che vivono l’apprendimento in una maniera molto diversa rispetto al passato». 

Claudia Mazzaferro

L’assessore Micol Lanzidei