«Un destino sciagurato, quello del buon vecchio liceo “Annibal Caro”. Ora, la cosa che vorrei sapere è cosa la dirigente e la Provincia intendono fare. E, senza vena polemica, vorrei sapere se il vicepresidente della Provincia e Sindaco di Fermo intende fare qualcosa. Natale è finito, belli i birrini in piazza, ok, ora magari possiamo (ri)cominciare a parlare di progettualità?».
A parlare è Mattia Santarelli, segretario Giovani Democratici di Fermo, dopo l’articolo di Cronache Fermane sullo stato dei lavori nella sede di via Leopardi dello storico liceo fermano.
«La situazione è grave. Tra le “gru” e l’ex ristorante Mario (attuale sede didattica) che a settembre deve essere liberato per lasciar posto agli studenti della Leonardo Da Vinci – continua Santarelli – seriamente chi vive quella scuola rischia di ritrovarsi senza una sede da poter occupare. Tra un tetto e una situazione precaria, c’è il rischio che famiglie e studenti (e anche molti docenti e personale Ata) semplicemente sceglieranno di non andare all’Annibal Caro, di non venire a Fermo e fare un altro liceo».
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