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Approccio glocal per la Banca di Ripatransone e del Fermano

LA BANCA di Ripatransone e del Fermano ha aderito all’edizione 2024 di “M’Illumino di Meno”. Il presidente Michetti: «Nel bilancio di sostenibilità tutto il nostro impegno per l’ecosostenibilità”

 

La Banca di Ripatransone e del Fermano ha aderito all’edizione di “M’Illumino di Meno”, la Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili che Rai Radio2 con “Caterpillar” organizza annualmente dal 2005, per diffondere la cultura della sostenibilità ambientale e del risparmio delle risorse.

 

Il direttore Vito Verdecchia e il presidente Michelino Michetti

No borders ” è il titolo della ventesima edizione dell’iniziativa: oltre a chiedere agli ascoltatori di spegnere simbolicamente, per un po’, le luci non indispensabili, come gesto di risparmio o di efficienza energetica, l’iniziativa quest’anno prende atto del fatto che le crisi internazionali, a partire da quella climatica, non hanno confini e dunque invita tutti a cercare alleanze internazionali, tramite i gemellaggi per i comuni, i progetti internazionali per le scuole, le università e la ricerca, le sedi all’estero per le aziende. 

 

Banche di Credito Cooperativo, sviluppo sostenibile. Senza confini” è, di conseguenza, lo slogan che Federcasse, insieme alle Capogruppo dei Gruppi Bancari Cooperativi BCC Banca Iccrea e Cassa Centrale Banca ed alla Federazione Raiffeisen dell’Alto Adige, propone quest’anno alle BCC ed alle diverse realtà di sistema.

 

«La nostra adesione a questa iniziativa è oramai storica – ricorda il presidente della Banca di Ripatransone e del Fermano, Michelino Michetti – se consideriamo che Federcasse e Confcooperative la propongono da sedici anni consecutivi sui venti totali in cui l’evento è stato organizzato. Naturalmente, il nostro impegno sul territorio non si ferma a spegnere simbolicamente qualche luce. Nel nostro Bilancio di Sostenibilità abbiamo puntualmente segnalato il nostro impegno per un’azione sostenibile, che va dalla dematerializzazione dei documenti alla raccolta differenziata e con il progetto “BancaBosco” realizzato a Grottammare».

 

La Banca di Ripatransone e del Fermano utilizza, nella quotidianità, solo energia verde generata da fonti rinnovabili. Ciò si è reso possibile grazie all’adesione al Consorzio BCC Energia, promosso da Federcasse, che seleziona, per conto delle Banche Associate, fornitori in grado di certificare il rispetto di questo parametro.

 

In tutte le filiali della Banca di Ripatransone e del Fermano si sono spente luci e dispositivi elettrici non indispensabili nella giornata del 16 febbraio, ma per favorire una transizione ecologica partecipata e inclusiva, «stiamo anche dando seguito al progetto già sperimentato nella filiale di Porto d’Ascoli, lo scorso anno – ricorda il direttore della banca Vito Verdecchia– che ha dotato della filiale di un impianto fotovoltaico della potenza di 20 Kw/h che ci rende autonomi al 100% sotto il profilo dei consumi. Ci aiuta molto l’esempio di Banca Iccrea, che presenta risultati concreti in ognuno dei tre criteri ESG. Come evidenzia l’edizione 2024 di M’Illumino di Meno, abbiamo ormai bisogno di un approccio glocal, perché non abbiamo molto tempo per migliorare le condizioni di vita sul nostro pianeta».

 

Bcc Banca Iccrea, infatti, ha recentemente concluso con successo il collocamento di un nuovo social bond senior preferred destinato a investitori istituzionali per un ammontare di 500 milioni di euro e scadenza 6 anni, per finanziare imprese giovanili e femminili, mentre Cassa Centrale Banca ha ottenuto la Certificazione per la parità di genere Unipdr 125:2022, con l’ente certificatore Bureau Veritas.


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