Ubaldi: «Impianti sportivi, noi al lavoro per sistemarli e aumentarli» Nuovo palas in pole position

Da dx il sindaco Endrio Ubaldi e l’assessore Gastone Gismondi

Si fa acceso il botta e risposta fra maggioranza ed opposizione a Montegranaro sulla questione impianti sportivi. Dopo le affermazioni dei consiglieri di minoranza, i quali avevano denunciato a loro dire lo “stato di abbandono” delle principali strutture sportive veregrensi, il sindaco tiene a replicare punto su punto ed a puntualizzare sulle condizioni nelle quali versano gli impianti del paese. «Dispiace leggere ancora una volta attacchi sullo sport – replica il sindaco Endrio Ubaldi – sembra non abbiano mai governato e che non siano a conoscenza dello stato dei fatti. Come prima cosa, la palestra di San Liborio, lo spazio più utilizzato in ambito sportivo dalle società cittadine e dalle scuole versava in una condizione indecorosa, ed è stata rimessa quasi a nuovo, con un importante impiego economico. Per ciò he concerne la “Bombonera”, la riduzione della capienza è stata prescritta nel settembre 2021, durante il periodo commissariale ed è stato uno dei primi problemi affrontati dall’attuale giunta. Infatti anche per il veglione di carnevale abbiamo avuto delle deroghe per la capienza fino a 600 persone. Per intervenire sugli spalti al secondo piano sono necessari interventi molto onerosi superiori al milione di euro che ad oggi non possiamo permetterci. Questo ha fatto sì che concentrassimo l’attenzione sul nodo del nuovo palas, per il quale abbiamo ottenuto e triplicato i finanziamenti pubblici e fra meno di 20 giorni scadrà la gara d’appalto per la realizzazione dell’integrazione».

Insomma, il nuovo palazzetto è diventato fulcro di interesse per l’attuale amministrazione che guarda al futuro, cercando di concludere i lavori di un progetto lungo vent’anni e che forse fra non molto vedrà la luce. «Un dettaglio non indifferente è comunque avere l’opportunità di giocare in strutture agibili per il campionato della Sutor e per quello del Montegranaro calcio. In merito allo stadio, stiamo lavorando con i due assessorati preposti, sport e lavori pubblici, per avere un quadro economico certo – rimarca il sindaco – sulla spesa necessaria per poter avere finalmente il Certificato Prevenzione Incendi. La spesa, con tutta probabilità, sarà molto alta viste le altre criticità della struttura, e in questo momento l’amministrazione ha scelto di dare la priorità al nuovo Palazzetto dello Sport, ma ci auguriamo che entro il 2025 si possa ottenere anche l’intera capienza per lo stadio “La Croce”. Bisogna dire le cose come stanno – prosegue nella sua “arringa” il sindaco di Montegranaro – grazie alla collaborazione dell’assessore allo sport Gastone Gismondi da quest’anno la squadra di calcio è tornata a disputare il massimo campionato regionale, mentre per troppi anni ha militato fra la prima e la seconda categoria».

La palestra San Liborio

Non secondaria anche la situazione, come fece notare la minoranza, del campo sportivo “vecchio” Berdini: «Anche in quel caso ci sono delle criticità ma c’è una società che gestisce l’impianto e alla quale il Comune versa un contributo annuale, per cui ci occupiamo della manutenzione straordinaria e non di quella ordinaria nella quale rientra la caldaia non funzionante. Ricordo, magari per i più giovani, che il manto in sintetico è stato realizzato una dozzina di anni fa dall’amministrazione Gismondi, mentre il sottoscritto fu quello che più insistentemente, da vicesindaco con delega allo sport, si prodigò per due interventi indispensabili tra il 2016 e il 2018 con le palificate in una zona del terreno da gioco e con la nuova illuminazione con una spesa di 100mila euro complessivi». 

La faccenda “Credito Sportivo” va inoltre chiarita, afferma Ubaldi: «Scrivere che concede crediti a tasso zero significa essere in malafede e spararle grosse. Basta andare sul sito dell’ente per capire come funziona il prestito. Eppure la minoranza dovrebbe saperlo, dato che abbiamo in essere ben due finanziamenti ottenuti dal 2017 al 2019 per circa un milione di euro ed i tassi di interesse sono notevolmente aumentati». Un chiarimento necessario, quantomeno per conoscere lo stato attuale degli impianti, che andrebbero anche incrementati considerato il numero delle società sportive presenti all’interno del territorio comunale. «Compatibilmente con le risorse a disposizione – conclude il sindaco Ubaldi – l’amministrazione è al lavoro per sistemare gli impianti esistenti e magari aumentarne il numero».

l. c.

La palestra San Liborio