Ecco la piscina riabilitativa, l’ok dal Consiglio comunale. Vasca e ambulatori in oltre 9000 mq di superficie

di Sandro Renzi

Nessun impatto ambientale, potenziamento di un servizio specialistico votato alla riabilitazione post operatoria, risanamento di una incompiuta. Dopo oltre 30 anni quel cantiere abbandonato di fronte all’ex ospedale sangiorgese avrà un nuovo volto. Ospiterà la piscina riabilitativa per la quale la Regione Marche ha stanziato 2,2 milioni di euro ricavati dal fondo Pnrr. Ieri in Consiglio comunale c’è stato l’ultimo atto, ovvero l’approvazione all’unanimità, di una deroga che consente di ampliare la Sul, la superficie utile lorda, da 8.464 mq a 9.210 mq. Lo ha richiesto l’Ast di Fermo per dare dignità anche agli spazi che ospiteranno gli ambulatori. Si tratta di una palazzina che sfrutta il seminterrato ed un primo piano rialzato.

«Ringrazio l’Ast di Fermo, i consiglieri regionali del territorio in particolare Marco Marinangeli per essersi interessato rispetto ai fondi del Pnrr. Un grazie anche a tutti gli uffici provinciali e comunali che si sono impegnati in questo obiettivo raggiunto» ha commentato il sindaco Valerio Vesprini in Consiglio ricordando brevemente anche l’iter lungo e più volte sospeso del progetto. La mancanza di ulteriori parcheggi in quella zona dove peraltro quelli esistenti sono già occupati da chi frequente il distretto, ha fatto sì che Ast e Comune rivierasco optassero per la monetizzazione degli standard secondo stime che, ha osservato Vesprini, terranno conto del valore di mercato. Soddisfatta l’Amministrazione di centrodestra che porta a casa un risultato a cui hanno contribuito, come è stato fatto osservare dai banchi dell’opposizione, anche gli esecutivi che hanno preceduto quello attuale. Tempi stretti per chiudere il cantiere visto che, trattandosi di fondi del Pnrr, spesa a rendicontazione vanno fatti inderogabilmente entro scadenze definite. I pareri sono stati tutti acquisiti. Per il vecchio nosocomio sangiorgese l’arrivo della piscina darà più forza ad un servizio, quello di riabilitazione, che rappresenta una eccellenza nel territorio provinciale.