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Rialab nel segno dell’innovazione: nuovo servizio per il pavimento pelvico

SALUTE E BENESSERE – Un nuovo servizio a disposizione di quanti soffrono di problematiche quali incontinenza, stipsi, senso di incompleto svuotamento, prolasso degli organi pelvici, ma anche per gli uomini operati di prostatectomia, per le donne in gravidanza o per quelle che, dopo il parto, manifestano residuali disfunzioni del pavimento pelvico

La dr.ssa Virginia Serpe

Dal 2008 il Centro “Rialab – fisioterapia e medicina” fornisce risposte alle problematiche muscolo-scheletriche dei suoi pazienti, occupandosi di riabilitazione per tutte le fasce d’età, dai neonati agli anziani, con un’attenzione particolare agli sportivi. Sempre alla ricerca del miglior servizio, il centro Rialab ha recentemente aggiunto, tra i suoi percorsi di salute, il trattamento delle disfunzioni del pavimento pelvico. Ad illustrare questa novità, la fisioterapista Virginia Serpe, coordinatrice del centro Rialab di Montegiorgio, specializzata proprio nel trattamento riabilitativo delle disfunzioni del pavimento pelvico. 

 

«Questo nuovo servizio nasce dalla necessità di creare nel territorio un punto di riferimento per quanti soffrono di problematiche quali incontinenza, stipsi, senso di incompleto svuotamento, prolasso degli organi pelvici, ma anche – spiega la fisioterapista Virginia Serpe – per gli uomini operati di prostatectomia, per le donne in gravidanza o per quelle che, dopo il parto, manifestano residuali disfunzioni del pavimento pelvico. Ad occuparsi del servizio, abbiamo un personale altamente qualificato e sempre aggiornato sulle ultime evidenze della letteratura scientifica di settore. Per la parte riabilitativa ci sono io, Virginia Serpe, responsabile del Centro, mentre per la parte medica c’è la dottoressa Romana Attorresi, fisiatra specializzata nella valutazione delle disfunzioni del pavimento pelvico. Il Centro ha poi investito nell’acquisto di tecnologie biomediche d’avanguardia che vanno ad aggiungersi alla strumentazione già presente in studio. Ne è esempio il Biofeedback elettromiografico che, attraverso sonde endocavitarie ed elettrodi di superficie, migliora la capacità del paziente di percepire e controllare i muscoli del pavimento pelvico. Inoltre, è in grado di produrre una stimolazione elettrica funzionale che migliora la capacità di contrarre la muscolatura e quindi favorisce il rinforzo muscolare».

A tutto ciò si aggiunge la consolidata metodica riabilitativa Rialab che prevede:

  • valutazione fisioterapica funzionale iniziale, da effettuare indipendentemente dalla visita medica in quanto indispensabile per definire gli obiettivi del trattamento, le strategie e gli strumenti da mettere in atto;
  • aggiornamento continuo dei protocolli sulla base delle più recenti linee guida dell’Ics (International Continence Society) e dello Iuga (International UroGynecological Association); 
  • partecipazione attiva del paziente in ogni fase del percorso riabilitativo.

 

Qual è il percorso proposto?

«Tutto il percorso riabilitativo si muove attraverso 3 fasi: l’acquisizione della capacità di percezione, e quindi di controllo, della muscolatura del pavimento pelvico; la modifica dei parametri muscolari alterati; l’automatizzazione di quanto appreso in modo da riportarlo nelle attività della vita quotidiana. Nello specifico – spiega la dottoressa Serpe – nella prima seduta riabilitativa il paziente viene educato sulle funzioni e funzionalità del pavimento pelvico: è importante, in questa fase, che il paziente migliori la sua capacità di percezione della muscolatura perineale e che venga istruito sugli atteggiamenti che possono peggiorare la sua condizione clinica. Nel corso delle sedute vengono poi proposti esercizi terapeutici a difficoltà crescente e una terapia manuale specifica, abbinati all’utilizzo di tecnologie biomediche specifiche e modulati di volta in volta in base all’evoluzione dei sintomi. Una parte fondamentale di tutto il percorso è rappresentata dalla terapia domiciliare: il paziente dovrà mettere in atto quanto appreso durante le sedute riabilitative ed esercitarsi a casa con gli esercizi che il fisioterapista gli avrà assegnato. Una volta ottenuto il massimo stato funzionale e di salute del pavimento pelvico, sarà il momento di guardare in modo più globale alla salute dal paziente: con la palestra Medical Fitness si ottimizza quanto ottenuto nel percorso riabilitativo e si avvicina, o si riporta, il paziente ad uno stile di vita più attivo e salutare».

 

Per maggiori informazioni sui trattamenti offerti da Rialab è possibile chiamare il n. 0734/962683, inviare una mail a info@rialab.it o visitare il sito internet www.rialab.it. Aggiornamenti costanti vengono postati sui social Facebook, Instagram e Linkedin.

Il centro Rialab, diretto dal dott. Michele Del Bello, si trova a Piane di Montegiorgio, in via Faleriense Est n.33, ed è aperto dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 20,30.

Per info: www.rialab.it

 

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(SPAZIO PROMOREDAZIONALE)


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