Cambia l’abito ma non “il monaco”. In questo caso si tratta del soccorritore del 118 che prima dell’estate vedremo con la nuova divisa europea, anche se con la stessa dedizione, competenza e passione per aiutare, e spesso salvare la vita, ai cittadini.
L’elemento distintivo sarà la giacca: gialla e non più arancione, con i numeri 112 e 118, e ovviamente per ciascuna figura professionale ci sarà la targa distintiva di “Medico”, “Infermiere” e “Autista Soccorritore”.
Nelle Marche il pantalone sarà blu con il fondo giallo dal ginocchio in giù. In altre regioni tutto giallo.
La predisposizione dei nuovi allestimenti, appaltata dalla Regione con una delibera del 2019 ma poi stoppata per via del Covid (c’era decisamente altro a cui pensare), è iniziata in autunno e presto arriveranno nei depositi delle Ast.
L’adeguamento della divisa a livello europeo segue quello del Numero Unico 112, nella nostra Regione attivo dal 10 dicembre del 2020, al quale risponde la Centrale di Ancona, interregionale per Marche e Umbria, e che smista le chiamate – a seconda delle esigenze ed in 5 secondi – alle centrali operative territoriali del 118, di Polizia, Carabinieri, Vigili del fuoco e Capitanerie di Porto.
La nuova divisa è già utilizzata in diverse regioni italiane, come Lombardia, Veneto, Liguria, Emilia Romagna, Friuli, Lazio, Sicilia.
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