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Proseguono spediti i lavori al Parco d Villa Vitali

FERMO - Stanno per terminare quelli sulla "serra calda" e fra poco partono quelli sulle colonne degli archi (ex "serra fredda"). A breve anche un corso di formazione professionale gratuito per giardiniere d'arte in collaborazione con l'Iti Montani: scadenza domande il 10 marzo
Verrà restituito alla città nella sua bellezza al termine del lavoro di rigenerazione il Parco di Villa Vitali i cui interventi di recupero proseguono. Grazie al progetto di riqualificazione, al quale è stato riconosciuto il finanziamento di 2 milioni di euro del Pnrr, a seguito della partecipazione dell’Amministrazione Comunale ai relativi bandi del Ministero della Cultura, sono in corso infatti i lavori che vedranno un’integrazione di architettura e natura, capaci di raggiungere diverse finalità nella fruizione del parco, da quello storica e culturale a quella botanica.
Stanno per essere ultimati gli interventi di recupero della cosiddetta “serra calda”, immobile centrale al parco, che storicamente era utilizzata come ricovero per le piante esotiche nella stagione invernale e che avrà fra le sue destinazioni principali, grazie a questo progetto, quella di essere punto di prima accoglienza, informazione al pubblico e che permetterà, mediante sistemi didattici analogici e digitali, l’approfondimento scientifico-culturale del parco a 360 gradi, ovvero la parte di natura botanica, ma anche quella storica, artistica e archeologica.
Stanno per prendere il via anche i lavori che riguardano, all’interno dell’area, la ex serra fredda, ovvero il consolidamento della serie di colonne che sostengono gli archi a sesto acuto su lato ovest del Parco. Nel frattempo è stato consolidato il muro di via Ponchielli, è in corso la realizzazione dell’impianto d’irrigazione e si è concluso il lavoro di ripristino delle colonnine lungo via Vecchi. Il Parco di Villa Vitali è di proprietà del Comune dal 1977 ed è l’unico esempio di giardino dell’800 presente in città, aperto al pubblico.
Nel contesto di questo progetto è stato attivato e finanziato un corso di formazione professionale totalmente gratuito per “giardiniere d’arte di giardini e parchi storici” che vede la collaborazione dell’Iti Montani, indirizzo agrario. Le domande scadono il 10 marzo e per iscriversi o per informazioni è sufficiente consultare la pagina web dell’istituto Montani. Requisiti d’accesso: diploma di scuola secondaria di secondo grado. Partecipanti: da un minimo di 8  ad un massimo di 15.
Il corso, coordinato dal professo. Gaetano Sirocchi, prevede una prima parte teorica di 150 ore in classe, durante le quali si organizzeranno delle uscite e visite presso aziende e giardini. Una seconda parte pratica di 60 ore in cui i partecipanti avranno la possibilità di effettuare un tirocinio presso aziende specializzate nella cura del verde o presso enti che hanno in gestione giardini.
Il “giardiniere d’arte per giardini e parchi storici” è in grado di intervenire nel processo di conservazione, rinnovamento, manutenzione e restauro di giardini e parchi storici, pubblici o privati, rispettandone le forme originarie e valorizzandone le peculiarità storiche, culturali architettoniche, ambientali, paesaggistiche. Al termine del corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione a coloro che abbiano frequentato almeno il 75% delle lezioni
Il sindaco Paolo Calcinaro: «Il progetto di riqualificazione per cui vengono eseguiti i lavori è compreso nell’elenco dei sei giardini storici delle Marche, di cui due pubblici e quattro privati, che hanno partecipato e sono stati ammessi a finanziamento del bando Pnrr, riservato a questo tipo di parchi. Il progetto di rigenerazione del parco di Villa Vitali è stato preso a modello come buona pratica a livello regionale e nazionale».
L’assessore alla cultura Micol Lanzidei: «Un progetto di valorizzazione cui si aggiunge anche questo corso di formazione che riteniamo sia importante nell’azione di rigenerazione  e di recupero del’intero parco dal punto di vista culturale, storico e ambientale. Un’attività formativa che riguarda il futuro e che può formare addetti in questo ambito, che saranno i custodi, coloro che preserveranno bellezza».
L’assessore ai lavori pubblici Ingrid Luciani: «Con questo progetto di recupero si integrano più aspetti, che sono poi anche quelli di questo corso di formazione. Un grazie agli uffici comunali per il coordinamento dei lavori ed ai tecnici esterni che collaborano».
La dirigente dell’Iti Montani Stefania Scatasta: «Questo istituto, come è solito fare, anche questa volta ha messo a disposizione le proprie competenze e risorse in stretta collaborazione con il Comune di Fermo. Un’attività formativa che rientra in un più ampio progetto, che vede al centro un interessante contesto, come quello di Villa Vitali, realtà di eccellente interesse botanico ed architettonico».
Coordinatore del corso in quanto referente dell’indirizzo Agrario del Montani, attraverso una convenzione stipulata con il Comune di Fermo, è il professor Gaetano Sirocchi: «Il corso di Giardini d’Arte, totalmente gratuito, prevede l’approfondimento di alcune tematiche legate alla cura e alla gestione del verde ornamentale, della progettazione e riqualificazione di parchi».

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