Perde il figlio ma trova la forza di ringraziare l’Hospice Montegranaro

MONTEGRANARO - La struggente lettera di ringraziamento all'Hospice di Montegranaro scritta da una donna che ha perso di recente il figlio. La donna è iscritta alla Unipop Fermo Aps. Il presidente Fedeli: «In tempi in cui la cronaca registra spesso riguardo al Sistema Sanitario aspetti di criticità e insufficienza, accogliamo il desiderio di una nostra iscritta»

L’Hospice di Montegranaro

«In tempi in cui la cronaca registra spesso, riguardo al Sistema Sanitario, aspetti di criticità e insufficienza, accogliamo il desiderio di una nostra iscritta, di esprimere la sua gratitudine e il suo apprezzamento per il servizio ricevuto dall’Hospice di Montegranaro, al quale ha avuto la drammatica necessità di fare ricorso per le cure palliative del proprio figlio, deceduto di recente». A parlare è Ettore Fedeli, presidente Unipop Fermo Aps «perché alla nostra Università Popolare non si viene solo per imparare. C’è anche un grande bisogno di socializzare. E tutti hanno qualcosa da insegnare, come in questo caso»

E di seguito la toccante lettera della donna che diventa struggente se si considera la tragedia che l’ha investita.

«Super eroi. Esistono veramente i super eroi…Sono persone speciali che accolgono i malati all’Hospice di Montegranaro. Un servizio di eccellenza dell’Ast Fermo della Regione Marche destinato alle cure palliative, quando quelle cliniche sono giunte al termine. Sono super eroi che ti sono vicino. Con lo sguardo. Con i gesti. Con l’ascolto. Con le parole. Con la loro esperienza. Con la loro professionalità soprattutto con la loro umanità…rispettando il dolore e la sofferenza provata sia dai familiari che dai pazienti. Ti sono vicini con discrezione, ti accompagnano nelle lunghe giornate di attesa…Intervengono ad ogni chiamata hanno sempre un sorriso da regalarti un caffè o un tè da offrirti per farti sentire come a casa in uno spazio ed in un tempo che sembrano irreali dove la vita incontra la morte. Solo in quel momento i super eroi si trasformano in Angeli del cielo. Grazie a tutti di esistere».

 


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