Studenti della Bacci in gita in Valle d’Aosta bloccati a Torino a causa del rischio valanghe

di Matteo Malaspina

Una disavventura in qualche modo annunciata quella capitata ieri a diversi alunni della scuola Bacci di Sant’Elpidio a Mare. I giovani studenti erano partiti la mattina alla volta della Valle d’Aosta per partecipare ad un laboratorio invernale sulla neve delle Alpi valdostane. Un progetto aperto che, oltre all’Isc elpidiense, aveva coinvolto anche le scuole di Porto Sant’Elpidio per un totale di 300 studenti iscritti.

Già i giorni scorsi diversi genitori avevano sollevato la questione del maltempo che stava colpendo la regione del nord-ovest italiano con un alto rischio valanghe che aveva costretto alcuni Comuni a chiudere le strade e le piste da sci. La scuola ha comunque confermato il viaggio.

E appunto l’allerta maltempo ha impedito agli studenti di raggiungere la destinazione con i ragazzi, ieri, bloccati all’altezza di Torino ed è stato impedito loro di proseguire verso la Valle d’Aosta. A quel punto i giovani sono stati alloggiati in alcuni hotel del capoluogo piemontese per passare la notte, divisi in gruppi. Uno stop che ha generato qualche maldipancia tra i genitori che avevano sollevato la questione anzitempo .

«Ho avuto questa mattina un colloquio con la direttrice scolastica dell’Isc e mi ha informato che i ragazzini hanno ripreso il viaggio verso la loro destinazione perché le strade sono state riaperte – afferma il vicesindaco di Sant’Elpidio a Mare, Roberto Greci -. La preside mi ha assicurato che è in costante contatto con la Protezione civile valdostana la quale la aggiorna regolarmente sulla situazione maltempo. Aggiornamenti che verranno poi pubblicati sulla bacheca dei genitori della scuola così tutti saranno informati. Confermo quindi che, nonostante le piste non siano ancora state riaperte, gli studenti stanno arrivando in loco».