di Nunzia Eleuteri
Di nuovo una sala gremita per l’incontro organizzato dallo “Iom Fermo” nell’ambito del progetto “ama la vita…difendila”.
Dopo il successo registrato la scorsa settimana presso la Sala Rita Levi Montalcini di Fermo, è stata la sala Imperatori di Porto San Giorgio, ieri sera, ad ospitare l’evento dal titolo “Conoscere e prevenire le malattie cardiovascolari”.
«Prevenzione significa anche informare – ha esordito Licio Livini, presidente dell’Istituto Oncologico Marchigiano di Fermo – abbiamo quindi pensato di organizzare degli incontri con i cittadini e sono molti i paesi che hanno aderito. Giriamo la provincia con professionisti, specializzati in diverse branche mediche e che si mettono, generosamente, a disposizione del territorio. Stasera abbiamo il dott. Fabio Vagnarelli, che ringrazio di cuore, esperto in medicina cardiovascolare. Domani parleremo di apparato riproduttivo femminile a Montegranaro e, in seguito, affronteremo altre tematiche. Come “Iom Fermo” – ha concluso Livini – stiamo cercando di dare risposte e fornire elementi che accrescano la consapevolezza dei singoli.».
Tra i presenti in sala anche il sindaco, Valerio Vesprini, soddisfatto per la grande partecipazione dei cittadini: «Ringrazio lo IOM Fermo per aver scelto Porto San Giorgio. È bello vedere questa sala piena in un momento in cui la gente applica, purtroppo, il metodo “fai da te” anche in ambito sanitario. Approfitto per fare un appello: non bisogna curarsi attraverso internet e un blog ma affidarsi a specialisti e professionisti che possano aiutarci a prevenire e curare le malattie. Iniziative come questa, quindi, sono apprezzate e molto utili. Ringrazio anche il dott. Vagnarelli per la sua disponibilità.».
Gli argomenti che il cardiologo degli ospedali riuniti di Ancona ha trattato sono stati molti e tutti interessanti: dalla presentazione delle varie patologie cardiovascolari ai consigli per ridurre i rischi che ogni persona dovrebbe conoscere per poi adottare tutte le precauzioni necessarie per prevenire le malattie. Lo stile di vita salutare diventa sicuramente fondamentale. Un approfondimento particolare è stato dedicato al colesterolo: «Quello totale a cui siamo abituati in Italia è troppo alto e dovremmo cercare di abbassarlo sotto a 200 – ha sottolineato il cardiologo – Il colesterolo è un “killer” e va tenuto sotto controllo. I farmaci che vengono impiegati per abbassare il colesterolo possono avere, purtroppo, effetti collaterali e non essere tollerati. Oggi ci sono, comunque, delle soluzioni alternative per ottenere effetti rilevanti. Altro “killer” è l’ipertensione. Dobbiamo quindi tenere sotto controllo anche la pressione. Non dimentichiamo mai che la malattia fa parte della vita ma può essere ben gestita.».
Slide e filmati hanno contribuito a rendere le spiegazioni molto dettagliate e comprensibili a tutti affrontando anche altri argomenti come quello delle fibrillazioni, dell’ictus, dell’infarto, delle cardiomiopatie e via dicendo. È stato messo in risalto che le malattie cardiovascolari risultano tra le principali cause di morte. Conoscere significa essere consapevoli e poter gestire al meglio la situazione.
La serata è proseguita dando spazio ai presenti che hanno potuto interagire con il cardiologo che ha risposto alle domande fornendo, di fatto, una consulenza qualificata e gratuita. Obiettivo più che raggiunto anche ieri sera, quindi, dallo Iom di Fermo, presieduto da Licio Livini, che sta facendo della prevenzione il proprio cavallo di battaglia.
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