Il Partito Democratico di Sant’Elpidio a Mare, guidato da Loredana Marziali, ringrazia il gruppo consiliare regionale, in particolare il consigliere regionale Fabrizio Cesetti, «per aver posto l’attenzione e presentato interrogazione in merito alla riduzione dell’orario di servizio in vari punti prelievi della nostra provincia, tra cui quello di Sant’Elpidio a Mare. Nonostante le dichiarazioni dell’Ast Fermo secondo le quali non si è depotenziato alcun servizio di prelievi – si legge in una nota del Pd elpidiense – sono pervenute segnalazioni dalle quali risulterebbe esattamente il contrario. In realtà il lavoro svolto dalle cooperative, finora assegnatarie del servizio ai punti prelievo, dal 1 febbraio è stato ridotto da 36 a 15 ore settimanali. L’aver ricorso al personale interno già operativo in sostituzione delle cooperative non ha incrementato l’orario ridotto; si prenda atto della triste condizione in cui versa la sanità marchigiana, soprattutto quella fermana; l’ottima professionalità del personale sanitario non merita tale trattamento».
Il consigliere Cesetti in Consiglio regionale, secondo quanto riportato nella nota dei compagni di partito elpidiensi, ha evidenziato «come il sostituire il personale specializzato e formato con personale che invece si occupa di prenotazioni cup e cassa o di gestire gli accessi alla radiologia e che, oltretutto, dovrà pure occuparsi della consegna dei referti delle analisi, comporta anche l’allungamento dei tempi di attesa degli utenti costretti a code estenuanti agli sportelli dei Punti prelievi che svolgono un servizio fondamentale ed essenziale per la salute dei cittadini. Tale servizio va pienamente ed effettivamente mantenuto con gli orari antecedenti alle ultime insensate disposizioni. «Chiediamo al sindaco, che fa parte in quanto tale del Comitato dei Sindaci, organismo di partecipazione alla programmazione socio-sanitaria a livello provinciale, di rappresentare le esigenze della sua comunità e di avere informazioni rassicuranti sul punto prelievi dell’ospedale di comunità elpidiense».
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