di Alessandro Luzi
Dopo l’incontro al Fermo Forum tra il presidente della Regione, Francesco Acquaroli, l’assessore regionale all’agricoltura, Andrea Maria Antonini, e il Cfa (Comitato Fermano Agricoltori), non ci sono stati ulteriori sviluppi. Ciò nonostante la promessa di Acquaroli che avrebbe inviato loro una mail nei primi giorni della scorsa settimana (per intenderci, quella tra il l’11 e il 17 marzo) e si era detto pronto ad ascoltare le proposte del Cfa. «Come ci hanno consigliato il governatore e l’assessore – raccontano dal Comitato – abbiamo inviato alla Regione delle proposte e delle richieste utili per il nostro comparto. Però ad oggi non abbiamo ricevuto nessuna risposta. Attendiamo comunque fiduciosi in quanto avevano affermato che ci avrebbero contattato». Come a voler dire ‘le promesse vanno mantenute’. Ci mancherebbe. Ad oggi però nulla si è mosso. E sono trascorsi quindici giorni dall’incontro durante Tipicità Festival. Insomma, tempo per scrivere e inviare una e-mail c’era. Un ritardo di routine o è sintomatico? Comunque gli agricoltori non demordono. Sempre con il loro atteggiamento pacato, costruttivo e propositivo, aspettano che da Palazzo Raffaello battano un colpo. Anche perché Antonini, ai microfoni di Cronache Fermane, aveva affermato che sul tavolo erano pronte delle misure a sostegno del settore. Tra queste c’erano degli interventi riguardo i costi del carburante, uno snellimento della burocrazia, la protezione dei terreni dagli animali selvatici e la possibilità di accedere al credito più facilmente.
Intanto, se sul fronte politico c’è calma piatta, gli agricoltori non stanno con le mani in mano. Infatti sono in dirittura d’arrivo le procedure per la costituzione del Comitato Fermano Agricoltori. Ad oggi esisteva solo in via ufficiosa. A breve, invece, diventerà un ente a tutti gli effetti. «Il nostro obiettivo – affermano – consiste nel promuovere iniziative di sensibilizzazione riguardo la qualità dei prodotti agricoli e su quanto concerne il nostro mondo». Allo stesso tempo non hanno intenzione di procedere disuniti. Nel Fermano la filiera agricola è importante e vale lo stesso per tutto il territorio regionale. «Il nostro intento – aggiungono dal Cfa – è quello di unirci con i colleghi delle altre province e nominare poi dei rappresentanti. Questo faciliterebbe il dialogo con le istituzioni e la nostra voce arriverebbe più chiara e determinata. Intanto vogliamo mantenere aperti i rapporti con la politica del territorio, in particolare con il comune di Fermo e la Provincia. Finora sono stati ottimi».
A proposito di sensibilizzazione, da qualche settimana il Comitato ha aperto una pagina Facebook in cui vengono pubblicate notizie sulle loro attività e approfondimenti su temi legati all’agricoltura. «Siamo presenti anche sui social per raggiungere più facilmente i cittadini» concludono dal Cfa. Gli agricoltori quindi ci sono, ora sta alla politica regionale rispettare quanto promesso.
Acquaroli incontra gli agricoltori: «Pronti ad ascoltare le vostre richieste» (Video)
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