di Maikol Di Stefano
E’ stata una nottata di interventi, quella appena trascorsa, per la Polizia di Stato a Porto Sant’Elpidio. Dunque il tema sicurezza resta di assoluta attualità in città. E manco a farlo a posta, ieri pomeriggio si è insediata la nuova commissione ad hoc. Ma andiamo per ordine, partendo proprio dai fatti di cronaca che hanno contrassegnato la nottata elpidiense.
La Polizia di Stato, infatti, intorno alle 4, ha ricevuto una segnalazione di aggressione, da parte di un ragazzo che sarebbe rimasto coinvolto in una colluttazione con un coetaneo, collega di lavoro. Il giovane è finito in ospedale e ora saranno gli investigatori a ricostruire con esattezza cosa sia successo nel corso della nottata. A quanto pare, i due sarebbero venuti alle mani in un pubblico esercizio lungo la statale Adriatica. Ma questo, si diceva, sarà oggetto di investigazione da parte degli inquirenti della Questura. Ma non finisce qui. Sempre nel corso della nottata, gli agenti sono intervenuti per una lite tra un uomo e una donna. E anche in questo caso indagini in corso. Stesso dicasi per una macchia di sangue segnalata in via Bellini, poi rimossa dal Comune. Insomma chiamate senza soluzione di continuità alla Polizia di Stato in una nottata che contribuisce a tenere ben accesi i riflettori sulla sicurezza in città. Al riguardo, poche ore prima, alle 18,30, in Comune si è insediata proprio la nuova consulta Sicurezza. E ci sono già i primi “verdetti”:
Presenti il sindaco della città Massimiliano Ciarpella, l’assessore alla sicurezza Enzo Farina, i consiglieri Giuseppe Malcangi per la maggioranza e Bruno Maccarrone per la minoranza. Non solo forze politiche al suo interno, ma anche rappresentanti della cittadinanza. Un delegato per ogni associazione di quartiere e di categoria, i rappresentanti delle scuole di ogni ordine e grado della città e gli esperti, tra cui proprio il neo eletto presidente ed il suo vice. «La consulta è stata una realtà fortemente voluta dal sindaco e dall’assessore alla sicurezza, il nostro obiettivo è quello di dare supporto a loro e al comandante della Polizia Locale. – le prime parole da presidente di Giampiero Di Stefano, sottoufficiale della Guardia Costiera – Quando si parla di temi correlati alla legalità, diviene naturale per me mettermi in moto. Ieri abbiamo avuto un primo incontro conoscitivo. Dopo le feste pasquali ci ritroveremo e affronteremo le prime criticità, se presenti, riguardanti la città. La consulta si pone il doppio obiettivo; quello di essere punto di riferimento per associazioni e scuole e, allo stesso tempo, supporto concreto all’amministrazione e le forze dell’ordine locali. Andiamo a ricoprire questo ruolo con piacere mettendo a disposizione le nostre competenze – aggiungono Di Stefano e Di Lena – L’obiettivo è rendere questa consulta un punto di riferimento, un valore aggiunto e un contenitore di suggerimenti, dal tessuto sociale a quello imprenditoriale, per supportare le istituzioni locali sulle tematiche relative alla legalità».
Per la parte politica, si diceva, fanno parte della Consulta, senza diritto di voto, il sindaco Massimiliano Ciarpella, l’assessore alla sicurezza Enzo Farina, il consigliere Giuseppe Malcangi in rappresentanza della maggioranza consiliare e il consigliere Bruno Maccarrone per la minoranza.
Componenti effettivi con diritto di voto il comandante della polizia locale Luigi Gattafoni, Matteo Del Gatto per il gruppo di protezione civile, i rappresentanti dei quartieri Claudio Brasili (Fonte di Mare), Alessandro Migliore (Marina Picena), Luigi Badalini (Centro), Giuseppe Polimeno (Faleriense), Alberto Ciarrocca (Corva), Walter Corvaro (Cretarola), Fabrizio Mignani (San Filippo), Nerico Mignani, coordinatore del gruppo Controllo del vicinato, Sabrina Pacini per l’Isc Rita Levi Montalcini, Ombretta Gentili, dirigente Isc Rodari-Marconi, Rosella Pace per l’Iis Carlo Urbani, Marco Ciccarelli di Confartigianato imprese, Gaetano Pieroni per Cna, Claudio Di Lena, Giampiero Di Stefano, Domenico Magnaguadagno, Sandro Vecchiotti. L’assemblea ha votato come presidente Giampiero Di Stefano, sottoufficiale della Guardia costiera. Vicepresidente sarà Claudio Di Lena, luogotenente in congedo dell’Esercito italiano.
«Come già fatto di recente con l’istituzione della Consulta del turismo – commentano il sindaco Massimiliano Ciarpella e l’assessore Enzo Farina – abbiamo inteso attuare un organo collegiale e partecipativo, aperto alle categorie, ai quartieri, alle scuole e ad esperti del settore, che avrà un ruolo propulsivo nell’analisi delle problematiche e nell’elaborazione di proposte nell’ambito della sicurezza urbana e della legalità. Siamo convinti che questo gruppo sarà un interlocutore prezioso per segnalare, prevenire e risolvere i problemi nel nostro territorio, oltre a stimolare azioni di educazione civica nelle scuole della città».
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