Poco più di un anno fa l’annuncio dell’inizio dei lavori, ora la rotatoria che permette l’accesso a Torre San Patrizio dal lato est e a destra a Monte Urano è realtà. Il ringraziamento di Calcinaro, nelle vesti anche di vicepresidente della Provincia: «Lavori chiusi, rotonda fatta e problema risolto. Grazie ai tecnici della Provincia, al presidente Ortenzi e a tutta la squadra. Andiamo avanti».
Da qualche ora, gli automobilisti che da Campiglione di Fermo e dall’entroterra s’immettono nella strada provinciale Mezzina, hanno di nuovo la possibilità di poter svoltare per Torre San Patrizio e per Monte Urano. In particolare, nel primo caso, i lavori avevano costretto chi doveva recarsi a Torre San Patrizio ad aumentare i tempi di percorrenza, dovendo optare per percorsi alternativi.
La rotatoria in questione, al di là di meri motivi di viabilità, si era resa necessaria soprattutto perché il precedente incrocio era diventato teatro di parecchi incidenti. A visionare la rotonda, ieri, il vicepresidente della Provincia e sindaco di Fermo Paolo Calcinaro, in compagnia del collega torrese Luca Leoni, e del dirigente provinciale Gianluca Rongoni: «E appena rientrato…in cantiere – le parole di Calcinaro – con il sindaco di Torre San Patrizio Luca Leoni per un’altra partita chiusa in questi giorni». Il sindaco fermano ha sottolineato come quest’opera pubblica vada a risolvere le problematiche di «un punto pericoloso della Mezzina», ringraziando il presidente provinciale Michele Ortenzi e i tecnici della Provincia.
Silvia Ilari
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