La cultura classica per il futuro. Giunge alla XIV edizione il prestigioso Certamen Latinum Firmanum, la gara internazionale di latino riservata agli studenti delle scuole superiori italiane e dei Paesi Ue, nei cui programmi è contemplato lo studio della lingua e della cultura latine.
Un evento di grande spessore culturale, volto a promuovere ed approfondire la conoscenza della cultura classica dal punto di vista linguistico, letterario e medico- scientifico, organizzato e coordinato dal Liceo Classico “Annibal Caro”, con la collaborazione della Biblioteca Civica “Romolo Spezioli” di Fermo, il patrocinio del Comune di Fermo, dell’Università Politecnica delle Marche, dell’Associazione Italiana di Cultura Classica e della Società Dante Alighieri di Fermo.
Un evento che vede la stretta e proficua collaborazione fra Amministrazione Comunale, Biblioteca Spezioli e Liceo Classico “A.Caro”, di cui è attualmente dirigente la dott.ssa Stefania Scatasta e referente del concorso la prof.ssa Rossana Paponi, volta a dare lustro alla città ed alla scuola attraverso i giovani e la cultura classica, quale prezioso e imprescindibile patrimonio su cui costruire le basi del futuro.
La prova, della durata di sei ore, avrà luogo mercoledì 10 aprile alle ore 9.00 nella Sala Lettura della Biblioteca Spezioli di Fermo e consisterà nella traduzione dal latino in Italiano di un brano tratto dal “De Medicina” di Aulo Cornelio Celso.
Il Certamen, infatti, si ispira alla Storia della medicina e viene ospitato per la prima volta nella Biblioteca “Spezioli” di Fermo, che ha dato immediata disponibilità a partecipare all’organizzazione del concorso e ad esserne sede di svolgimento proprio per il nesso che la lega al tema della competizione: ovvero la secolare tradizione universitaria che unisce la disciplina medica alla Città di Fermo, di cui la Biblioteca Civica è erede attraverso il prestigioso fondo cinque-settecentesco donato dal medico fermano Romolo Spezioli (1642-1723), cui la Biblioteca, sorta nel 1688, è oggi intitolata.
L’edizione 2024 del Certamen viene dedicata alla memoria del Professor Piero Ferracuti, già docente di Latino e Greco, poi Dirigente Scolastico del Liceo Classico “Annibal Caro”, recentemente scomparso, di cui rimangono indimenticabili le doti di profonda umanità e la raffinata sensibilità verso i valori trasmessi dalla cultura classica.
Prestigiosa e qualificata la Commissione giudicatrice composta da: prof.ssa Stefania Fortuna, docente di storia dela medicina dell’Università Politecnica delle Marche di Ancona (Presidente), che collabora con la Biblioteca Spezioli;
– Prof. Philippe Mudry, storico della Medicina e Professore emerito di Lingua e Letteratura Latina dell’ Università di Losanna; Prof. Giuseppe Flammini dell’Università di Macerata; dott.ssa Maria Chiara Leonori, direttrice della Biblioteca Civica di Fermo; Prof. Lorenzo Rosati, già docente di Lettere presso il Liceo Classico di Fermo.
Il programma prevede, inoltre, nella mattinata del 10 aprile per gli accompagnatori la visita guidata della città e per i partecipanti nel pomeriggio la visita guidata del centro storico di Fermo (secondo un percorso curato dagli studenti del Liceo Classico “A. Caro” che hanno aderito al progetto FAI) e della Biblioteca, dove sarà esposta una selezione di libri antichi inerenti la Storia della Medicina.
Giovedì 11 aprile 2024, alle ore 10.00, all’auditorium San Filippo (in Corso Cavour) è in programma un evento aperto alla cittadinanza, la Lectio magistralis di Philippe Mudry, uno dei maggiori storici della medicina al mondo, professore emerito di Lingua e Letteratura Latina dell’Università di Losanna. Subito dopo avverrà la proclamazione dei vincitori che riceveranno premi in denaro e libri.
Premi donati nell’occasione, con il fondamentale contributo della Fondazione Carifermo, anche dall’Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri di Fermo, dalla Farmacia Astorri, dall’Istituto Medico Palmatea e dall’associazione Humanitas. Verrà anche conferita una “Menzione d’onore” speciale in ricordo del Dirigente Scolastico Prof. Piero Ferracuti, messa a disposizione dalla famiglia.
Non essendo presenti in questa edizione alla gara partecipanti stranieri, il “Premio Internazionale Ghinis Gemelas”, istituito in ricordo di Piero Ferracuti dai familiari greco-americani, riservato alla migliore prova di una studentessa o di uno studente esteri, verrà attribuito nell’edizione del prossimo anno.
Il Certamen 2024 è un evento che ha anche il pregio di stabilire rapporti culturali sia fra il Liceo “T. Tasso” di Salerno, ove si svolge annualmente il Certamen Hippocraticum, dedicato all’antico medico greco, ed il Liceo “A. Caro” di Fermo, che ha scelto la storia della medicina come ambito tematico per il proprio concorso, sia tra la Fondazione Scuola Medica Salernitana e la Biblioteca “R.Spezioli”: relazioni che consentiranno di attivare nuove sinergie in quell’ambito storico medico che fa da trait d’union tra le quattro istituzioni, a dimostrazione della grande apertura culturale di cui gli scambi fra scuole ed Enti istituzionali sono da sempre forieri.
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