facebook twitter rss

Il prefetto D’Alascio incontra Cigl e Uil: si lavora al tavolo per monitorare la sicurezza sul lavoro

FERMO - Il Prefetto, all’esito del confronto, nel ribadire l’importanza della formazione e della informazione come parole chiave per il raggiungimento di sempre più elevati standard di sicurezza sui luoghi di lavoro, ha assicurato il proprio impegno al fine di far assumere alla Prefettura la funzione di coordinamento degli enti coinvolti, sottolineando che particolare attenzione sarà riservata al dato statistico, da cui occorrerà partire per una reale conoscenza del fenomeno sul territorio e per le conseguenti iniziative da intraprendere. 

Il nuovo prefetto di Fermo, Edoardo D’Alascio, ha incontrato oggi, nell’ambito dello sciopero indetto per la giornata e del presidio che si è svolto in corso Cavour dinanzi alla Prefettura di Fermo, i rappresentanti sindacali Uil regionale, Giorgio Andreani, e Cgil, Alessandro De Grazia, che hanno presentato un documento di sintesi degli argomenti riguardanti l’iniziativa sindacale.

Nel corso dell’incontro ci si è soffermati, in particolare, sulla sicurezza sui luoghi di lavoro. Sul tema i due rappresentanti sindacali hanno chiesto al Prefetto di istituire un tavolo, coordinato dalla Prefettura, che, con il coinvolgimento di tutti gli attori competenti nella materia, monitori periodicamente la situazione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali.

Il Prefetto, all’esito del confronto, nel ribadire l’importanza della formazione e della informazione come parole chiave per il raggiungimento di sempre più elevati standard di sicurezza sui luoghi di lavoro, ha assicurato il proprio impegno al fine di far assumere alla Prefettura la funzione di coordinamento degli enti coinvolti, sottolineando che particolare attenzione sarà riservata al dato statistico, da cui occorrerà partire per una reale conoscenza del fenomeno sul territorio e per le conseguenti iniziative da intraprendere. 

 

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti