GROTTAZZOLINA – “Non puoi semplicemente sederti ed aspettare che le persone ti diano il sogno dorato, devi uscire e fare in modo che ti accada”.
E’ questa la frase che forse meglio di qualunque altra descrive l’attesa che precede Gara 3 di semifinale playoff, in programma mercoledì 17 aprile alle ore 20:30 al palasport di Grottazzolina. La Yuasa Battery, dopo aver conquistato gara 1, domenica a Ravenna ha dovuto lasciare il passo alla Consar: tutto azzerato dunque, tutto rinviato “alla bella”. Stavolta, però, è un rinvio definitivo, perché proprio mercoledì si saprà quale delle due formazioni staccherà il pass definitivo per la finale.
Un intero territorio si sta mobilitando per l’occasione, un evento che vedrà Grottazzolina per una notte trasformarsi in capitale dello sport regionale. Nell’impianto di via Fonte San Pietro saranno infatti presenti le massime cariche civili e sportive marchigiane, a partire dal neo-insediato prefetto, Edoardo D’Alascio, per proseguire con il presidente Coni Marche Fabio Luna e la delegata provinciale Cristina Marinelli, senza dimenticare il presidente Fipav regionale Fabio Franchini, il presidente del comitato territoriale Fipav Ascoli Piceno – Fermo Fabio Carboni ed una dozzina di sindaci del fermano.
Tutto questo a testimoniare il grande affetto che ruota attorno alla Cenerentola del volley maschile, il piccolo centro incantato della pallavolo che, sgomitando, vuole farsi spazio tra le grandi, le più grandi. A Grottazzolina c’è grande fermento, con il settore destinato al tifo organizzato che già poche ore dopo l’epilogo di Gara 2 a Ravenna aveva letteralmente polverizzato i biglietti a disposizione, chiedendo alla società di poterne predisporre di ulteriori allargando la zona a loro riservata. Tante le richieste di prenotazione già pervenute, senza precedenti anche la domanda di accrediti da parte della stampa, per un evento la cui importanza evidentemente è arrivata forte e chiara al territorio: per poter ambire al grande sogno, infatti, la piccola Grottazzolina deve riuscire nell’ardua impresa di battere un’autentica istituzione della pallavolo nazionale, quella Ravenna che può vantare ben 58 campionati di Serie A e che, per provare a tornare nella categoria regina, ha deciso di rafforzarsi proprio alle soglie dei playoff. Inutile ormai raccontare le due squadre, al quinto incrocio stagionale le compagini si conoscono a memoria e la differenza la faranno i dettagli, come sempre nelle gare da dentro-fuori.
Biglietti in vendita sino al fischio d’inizio tramite il circuito Vivaticket, online e nei sei punti vendita ufficiali sparsi sul territorio: Tabaccheria B&B a Magliano di Tenna (via San Filippo 43), Marche Eventi a Servigliano (piazza Roma 1); Fermana Store a Fermo (viale Trieste 31); Amadeus Dischi a Porto San Giorgio (via Verdi 14); Aviorama a Porto San Giorgio (corso Garibaldi 153); Planetwin 365 a Porto Sant’Elpidio (via Camillo Benso di Cavour 158). Attivo anche il botteghino al PalaGrotta nei seguenti giorni e orari: martedì 16 ore 10-13 e 17-20; mercoledì 17 ore 10-13 e dalle ore 16 fino all’inizio della partita. L’ambiente in questi casi può essere decisivo, tutto il fermano lo sa e non vuole mancare.
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