Nuova allerta gialla per temporali: ancora freddo e pioggia. E una settimana fa si stava al mare

Appena una settimana fa la spiagge erano piene di bagnanti in costume che hanno approfittato del caldo per la prima tintarella, pochi giorni dopo le temperature sono scese in picchiata: giovedì la grandine ha imbiancato zone collinari del Maceratese come Caldarola, scena che si è ripetuta questa notte ad Ancona con l’asfalto diventato bianco nelle strade di Torrette. Nella notte tra giovedì e venerdì sono caduti quasi 40 centimetri di neve nelle zone montane del Maceratese, piste aperte a fine aprile grazie alla nevicata più abbondante della stagione. 

L’ondata di freddo non accenna a diminuire, come la pioggia, e nel primo pomeriggio di oggi il Centro Funzionale – Multirischi della Regione Marche ha diramato un nuovo messaggio di allertamento per temporali, esteso a tutta la giornata di domani 22 aprile soprattutto nella aree collinari e costiere della nostra regione. Nelle prossime 24-36 ore sono previste precipitazioni piovose che potrebbero determinare sul territorio situazioni di ordinaria criticità.

La formazione di una nuova depressione nel mar Tirreno darà, infatti, luogo al transito di una struttura frontale a carattere caldo nella giornata di lunedì che darà luogo a precipitazioni deboli e diffuse. Dal pomeriggio la persistenza di convergenze, in particolare lungo la bassa collina e la costa, di flussi sud orientali in mare e sud occidentali nell’interno, darà luogo a locali intensificazioni dei fenomeni che diverranno a carattere di rovescio o di temporale, in esaurimento dalla serata. Le temperature non dovrebbero subire variazioni di rilievo, mentre venti moderati nord orientali, spireranno soprattutto lungo la costa nella prima parte della giornata di lunedì e saranno deboli altrove. Mare molto mosso con moto ondoso in diminuzione fino a poco mosso dal tardo pomeriggio di ieri.

Dai tuffi in mare si è tornati ad indossare il piumino. Le giornate calde che hanno caratterizzato l’inizio della settimana sono state spazzate via dalle correnti provenienti dalla Scandinavia che secondo le previsioni metereologiche continueranno a soffiare anche sulle Marche per tutto il mese di aprile.

(redazione CM)