GROTTAZZOLINA – Un traguardo storico quello raggiunto dalla Grottazzolina del volley, che grazie alla vittoria di ieri in casa di Siena, porta a termine una escalation lunga appena sedici stagioni. Era il 2008 quando Montegiorgio e Grottazzolina unirono le forze, diventando una unica realtà chiamata M&G Scuola Pallavolo.
Al primo anno il successo in Serie C, quindi il trionfo in B2 del 2014, quello in B1 due anni dopo, fino alla vittoria di ieri. Un cammino che dietro le quinte ha visto sempre la presenza del presidente Rossano Romiti, cardine di una società giovane e vincente.
«Quando dieci anni fa abbiamo iniziato questa avventura con Massimiliano Ortenzi, ci eravamo dati l’obiettivo di arrivare in Serie A dopo dieci anni. All’epoca in molti ci descrivevano come visionari e invece oggi la storia ci ha dato ragione – dichiara Romiti – arrivati in A3 abbiamo alzato l’asticella, puntando alla SuperLega. La riforma dei campionati e la sospensione per covid proprio quando eravamo al comando della classifica, ci hanno costretto a rallentare sulla tabella di marcia. Probabilmente non ci aspettavamo di arrivare in SuperLega così presto, ma fin da inizio stagione abbiamo lavorato sodo per essere ai vertici e alla fine l’alchimia che si è creata in tutto l’ambiente, ci ha permesso di trionfare».
Soddisfazione doppia vedere oltre 500 persone presenti a Siena sostenere la squadra. Una vittoria che parte da lontano dunque, con programmazione e sacrificio.
«Prima della gara ai dirigenti ho detto che già vedere tutte quelle persone al nostro seguito era una soddisfazione, al di là di quale sarebbe stato il risultato della partita – confessa il presidente – la programmazione è alla base di tutto. Nulla nasce per caso, magari il tempo che ci impieghi a raggiungere l’obiettivo è diverso da quello stimato, ma quando metti insieme tutti i tasselli giusti, come fatto quest’anno, alla fine i risultati arrivano sempre».
Yuasa Battery Grottazzolina che taglia un traguardo storico per la Provincia di Fermo, mai così in alto con il volley. Il seguito creato in queste settimane è stato tanto, ora però bisognerà fare i conti con il grande salto, primo step da risolvere quello del Palazzetto, per il quale l’accordo con Porto San Giorgio sembra ormai fatto, sperando che tutto il territorio fermano continui a rispondere presente.
«Andare a giocare a Porto San Giorgio penso sia uno sbocco naturale per Grottazzolina. Oltre alla questione palazzetto, bisognerà anche allestire un roster in grado di fare bene e in questo senso siamo già in ritardo, perchè le altre avversarie della SuperLega hanno già iniziato a costruire. Poi bisognerà pensare al budget che sarà sostanzialmente diverso – conclude Romiti – l’auspicio è che il territorio continui a supportarci, sia come tifo, ma anche e soprattutto come tessuto imprenditoriale, perché sicuramente ce ne sarà bisogno».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati