Il Prefetto di Fermo, dott. Edoardo D’Alascio, e i sindaci dei Comuni di Porto Sant’Elpidio, Sant’Elpidio a Mare, Monterubbiano, Ortezzano, Santa Vittoria in Matenano, Ponzano di Fermo, Rapagnano hanno firmato in data odierna, in Prefettura, i patti per la sicurezza, la prevenzione e il contrasto dei fenomeni di criminalità diffusa e predatoria, che prevedono l’installazione di sistemi di videosorveglianza e la promozione del rispetto del decoro urbano.
La sottoscrizione fa seguito alla riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, tenutasi lo scorso 24 aprile, all’esito della quale vi è stata l’approvazione dei progetti di realizzazione ed implementazione dei sistemi di videosorveglianza presentati dai sette Comuni della provincia interessati, candidati a ricevere i finanziamenti messi a disposizione dal Ministero dell’Interno.
Si tratta di accordi di collaborazione e di solidarietà stipulati tra Stato ed Enti Locali che prevedono l’azione di più livelli di governo per migliorare la percezione di sicurezza dei cittadini e contrastare ogni forma di illegalità favorendo l’impiego coordinato delle Forze di Polizia.
E sempre questa mattina il prefetto ha presieduto l’incontro per la costituzione, nell’ambito della Conferenza provinciale permanente, del tavolo di coordinamento provinciale per la legalità e la prevenzione della sicurezza sul lavoro. Il Tavolo si prefigge lo scopo di monitorare la situazione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali, con particolare attenzione al dato statistico, di analizzare il fenomeno e di organizzare utili iniziative in materia di sicurezza sul lavoro, rivolte ai giovani e ai giovanissimi studenti, con il supporto degli Istituti scolastici.
Il Prefetto, nel corso dell’incontro, ha rappresentato che l’iniziativa mira ad incrementare l’impegno corale di tutte le Istituzioni e del privato sociale per assicurare sempre più elevati standard di sicurezza sui luoghi di lavoro, condividendo, nell’ambito del coordinamento in Prefettura, idee e progettualità divulgative delle regole da rispettare per assicurare un ambiente di lavoro sicuro.
Hanno preso parte il comune di Fermo, la provincia di Fermo, le Forze dell’Ordine, il comando provinciale dei Vigili del Fuoco, i rappresentanti dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro, dell’Inps, dell’Azienda Sanitaria Territoriale, il Presidente di Confindustria Fermo, i rappresentanti di Cgil, CIisl e Uil, i referenti territoriali di Ance – Associazione Nazionale Costruttori Edili, di Cna – Confederazione nazionale dell’artigianato e della piccola e media impresa, di Coldiretti, Clai – Confederazione delle Libere Associazioni Artigiane e Cia – Agricoltori Italiani.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati