La voce dei grottesi dopo il trionfo della Yuasa Battery. Occhi sul PalaSavelli per i match casalinghi di Superlega

di Matteo Achilli

Un risveglio felicemente frastornato per la piccola Grottazzolina, che ieri sera ha festeggiato fino a notte fonda per la storica promozione della Yuasa Battery Grottazzolina in SuperLega. Oltre 500 persone ieri pomeriggio hanno seguito la squadra a Siena, un vero e proprio esodo per un paese che conta poco più di 3.000 abitanti. Grottazzolina ha iscritto così il proprio nome nella storia del volley marchigiano, ma soprattutto fermano, perché nessun’altra società del territorio era mai riuscita a raggiungere la massima Serie.

«Una giornata storica, io c’ero ed è stato bellissimo. Abbiamo sofferto un pò nel secondo set, per il resto è andato tutto liscio – racconta il tifoso Fabrizio Vallasciani – ieri sera abbiamo festeggiato i ragazzi al ritorno a “Grotta”, è stato qualcosa di unico e difficile da raccontare». Tra gli avventori del bar, chi non c’era vuole sapere e fa domande. Il vero cruccio di tutti però è l’inevitabile trasferimento. Troppo piccolo il PalaGrotta per ospitare la SuperLega. «Una vittoria bellissima, l’unico rammarico resta il palazzetto – ammette Enrico – sistemare il PalaGrotta si potrebbe anche, ma ci vorrebbero mesi, forse anni e quindi toccherà andare a Porto San Giorgio».

Tra i 500 grottesi che hanno sostenuto la squadra di coach Massimiliano Ortenzi in quel di  Siena, c’era anche la signora Rosanna, che non si è voluta perdere l’appuntamento con la storia. «Ho ancora la voce bassa, per via di ieri. Una soddisfazione unica – racconta – siamo felicissimi di vedere Grottazzolina in SuperLega».

Tra chi non poteva mancare alla trasferta toscana, anche il vicepresidente Claudio Laconi, che si ferma a chiacchierare con alcuni concittadini, mostrando anche il trofeo ricevuto ieri dalla Lega Pallavolo per il grande trionfo. 

«Per noi è una soddisfazione unica. La squadra ha fatto qualcosa di straordinario, una vera e propria impresa sportiva. I ragazzi sono stati in testa per tutta la stagione e anche ai playoff hanno sbagliato pochissimo, non era facile avere questa costanza per tutti questi mesi – le sue parole – ora ci godiamo questa vittoria, anche se c’è ancora la coppa Italia da giocare. Per noi è un traguardo importantissimo. Per il futuro quasi sicuramente giocheremo a Porto San Giorgio (e la presenza, ieri a Siena, dell’assessore allo sport di Porto San Giorgio, Fabio Senzaacqua, a Siena potrebbe esserne la riprova, ndr), ma lì andremo solo per le partite, il cuore della società e tutte le altre attività resteranno a Grottazzolina. Non faremo come la Lube, che ha trasferito tutto a Civitanova Marche. La Yuasa è ormai diventata la squadra di tutto il territorio fermano, che per la prima volta approda nella massima serie del volley». 

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