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Resistenza, Moregnano non dimentica il suo Gino “Saltamacchia” Capriotti

PETRITOLI - Il piccolo borgo, frazione del Comune di Petritoli al quale venne annesso con l’Unità d’Italia, non dimentica, ogni 25 aprile, di celebrare il Saltamacchia con una giornata a lui dedicata

Moregnano rinnova il consueto omaggio al concittadino Gino Capriotti detto il Saltamacchia, eroe della Resistenza del fermano nel 1944. 

Gino era un ragazzo semplice, di umili origini, a soli 23 anni decise di entrare a far parte della banda di partigiani che operava intorno al Monte dell’Ascensione comandata dal tenente Gian Maria Paolini e dal sottotenente Settimio Berton, due ufficiali che non avevano aderito alla Repubblica di Salò.

Il 9 marzo del 1944 rimase ferito in combattimento durante un’imboscata dei tedeschi e, come spesso accade in guerra, si trovò ad essere un eroe quasi inconsapevolmente perché restò nella macchia per coprire i suoi compagni dall’avanzata tedesca. 

Il piccolo borgo, frazione del Comune di Petritoli al quale venne annesso con l’Unità d’Italia, non dimentica, ogni 25 aprile, di celebrare il Saltamacchia con una giornata a lui dedicata.

Quella di ieri è iniziata con la celebrazione della Santa Messa officiata da don Umberto Eleonori nella chiesa San Vittore Corona al termine della quale, in corteo, si è proceduto verso il momento della deposizione della corona di alloro alla stele che ricorda Gino Capriotti. 

«Il 25 aprile è una festa di unificazione. Mi riconosco nei valori di libertà e democrazia» le parole del sindaco di Petritoli Luca Pezzani, presente all’evento organizzato dall’associazione Tutti per Moregnano, che ha anche ringraziato le diverse associazioni partecipanti alla giornata quali, l’Aido, l’Avis comunale, la Protezione Civile di Petritoli, Carabinieri in Congedo di Petritoli che nell’occasione hanno festeggiato la loro fondazione. 

Presenti anche il maresciallo dei Carabinieri Paolo Pulcini, comandante della Stazione di Petritoli, e l’Anpli rappresentata da Luana Trapè che, nel suo intervento, ha letto alcuni articoli della Costituzione confrontandoli con l’attuale politica nazionale e internazionale.

Antonietta Vitali


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