“Dis…connessi” Neuroscienze e uso del digitale

Un’interessante serata quella trascorsa lunedì sera al Teatro “G. Emiliani” di Rapagnano dove si è riunita la comunità educante dell’Isc “Gino Strada” di Monte Urano per parlare di neuroscienze e tecnologie nella giornata conclusiva del progetto d’istituto “Dis…connessi”, coordinato dalla docente Barbara Falcioni.

Esperti di rilievo hanno tenuto alta l’attenzione dei presenti: la dott.ssa Maria Cristina Acciarri, dirigente medico neurologo presso la Uoc di Neurologia dell’Ospedale “A. Murri” di Fermo ha illustrato l’importanza della plasticità delle nostre cellule neuronali e quanto queste si adattino ai contesti e alle tecnologie con cui veniamo in contatto. Il dott. Emanuele Frontoni, professore ordinario dell’Università di Macerata e uno dei massimi esperti dell’Intelligenza Artificiale, ha sollecitato la platea ad approfondire l’argomento sulle potenzialità e sui margini di rischio nell’uso delle tecnologie. In particolare il focus si è stabilito sull’uso dei dispositivi in ambito familiare ponendo regole e usando app specifiche a tutela dei minori.

All’incontro hanno partecipato le famiglie dei quattro Comuni che compongono l’Ic “Gino Strada” di Monte Urano, i docenti e i ragazzi. La dirigente Anna Maria Isidori ha voluto sottolineare l’importanza della presenza del sindaco di Rapagnano, Elisabetta Ceroni, del sindaco di Magliano di Tenna, Pietro Cesetti, dell’assessore all’istruzione del Comune di Monte Urano, Loretta Morelli e del sindaco del comune di Torre San Patrizio, Luca Leoni. Presente anche il presidente del Consiglio d’Istituto, Marco Doria. L’aver riunito famiglie, comitato genitori di Rapagnano e istituzioni in un unico contesto è stata un’ulteriore occasione di coesione e crescita della comunità educante dell’istituto comprensivo.

(spazio promo-redazionale)