Il 21enne fermano Soahib Teima è stato condannato a sei mesi di reclusione per maltrattamenti nei confronti della ex compagna Auriane Nathalie Laisne. La sentenza è stata pronunciata dal tribunale di Grenoble, dove il ragazzo ieri è comparso davanti ai magistrati per rispondere della denuncia formulata proprio dalla 22enne di Lione. I fatti contestati andavano dal 2022 al 2024.
La pubblica accusa aveva chiesto per il giovane una condanna a dieci mesi. Teima ha respinto le accuse, tra cui quella di averle rotto il naso a seguito di una colluttazione. Al termine dell’udienza il ragazzo è stato ricondotto nel carcere di Grenoble. Giovedì la Corte d’Appello aveva concesso l’estradizione chiesta dalla procura di Aosta. Teima è gravemente indiziato di aver ucciso l’ex compagna Laisne, il cui corpo è stato trovato il 5 aprile in una chiesetta diroccata a La Salle, in Valle d’Aosta. Il ragazzo si è dichiarato innocente. In Italia è assistito dagli avvocati Igor Giostra e Lucia Lupi.
a. l.
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