In archivio, con successo, un poker di manifestazioni Csi

La partenza della gara podistica “Rione Murato”

di Tiziano Vesprini

ll Centro Sportivo Italiano di Fermo, guidato dal professor Gaetano Sirocchi, gioca le sue carte, rilancia e fa poker. Comitato provinciale che, mentre sta portando a termine la fase provinciale del Campionato Nazionale di calcio a 5 e sta facendo girare a pieno regime l’attività ciclistica su strada, in un fine settimana ha portato a buon fine la gara podistica “Rione Murato”, la “Gerosa Bike, “A pesca con Papà – A pesca con mio Figlio” e “Assist all’inclusione” di basket

Il presidente “ciessino” e i suoi collaboratori stanno dando vita a molteplici attività in variegati settori. Nel periodo corrente si trova infatti ad accompagnare a conclusione la fase provinciale del Campionato Nazionale di Calcio a 5, cui hanno partecipato 22 squadre. Il più numeroso tra quelli del territorio fermano. Torneo giunto quasi alle fasi finali per l’assegnazione del titolo provinciale e decidere le squadre che accederanno alle finali regionali. Stessa situazione nella Coppa Fermo, cui hanno partecipato le formazioni che non hanno preso parte ai playoff per lo scudetto del Fermano. Svolte le semifinali delle due competizioni si giungerà al fatidico giorno della doppia finale che sancirà la vincitrice del titolo di “Campione Calcio a 5 del Csi di Fermo” e della squadra vincitrice della “Coppa Fermo”. Atto conclusivo in programma domenica 2 giugno, in un bellissimo pomeriggio che sarà tutto dedicato al futsal, probabilmente nell’entusiasmante scenario del Palasavelli di Porto San Giorgio.

Il Csi Fermo nel frattempo è impegnato anche nell’attività delle due ruote su strada e fuoristrada, soprattutto con il “Circuito 4M”, riempiendo le strade e le campagne della provincia a suon di ciclisti, sfiorando o raggiungendo quota 200 partecipanti. Così è stato nelle manifestazioni agonistiche e cicloturistiche di inizio stagione e così si preannuncia di rimanere su tali numeri, anche per le altre gare che si svolgeranno da qui a settembre/ottobre prossimi. Non trascurabile l’impegno del Csi di Fermo, nel patrocinare le attività sportive organizzate dai giovani studenti delle scuole superiori di Fermo, vedi quella dell’  “Itet League” appena conclusasi, quella della “Annibal Caro” nel pieno del suo svolgimento, e da ultimo il “Montani Futsal” di imminente avvio.

Oltre a tale attività, nella domenica appena trascorsa, il presidente Gaetano Sirocchi, giocando al rilancio, ha scoperto le carte sul tavolo del Csi di Fermo, mostrando un bel “poker d’ assi”, proponendo ben quattro attività in contemporanea, l’una più elettrizzante dell’altra.

Partendo da quella andata in scena nel capoluogo di provincia, patrocinando la ormai tradizionale gara podistica per le vie della città, organizzata dal Gruppo Podistico “Rione Murato” presieduto da Aldo Zeppilli. Nel frattempo, in quel di Montemonaco, quindi fuori dal territorio provinciale, il Settore Ciclismo provinciale fermano ha dato il proprio supporto organizzativo e controllo tecnico per una manifestazione in mountain bike, organizzata dalla sua società “Gerosa Bike”. Avvincente e tradizionale cicloturistica immersa nel verde dei Monti Sibillini con biker provenienti da tutte le Marche, in rappresentanza di oltre 30 società, delle quali ben 12 affiliate al Csi di Fermo. Spostandosi, poi, lungo la Val d’Aso la truppa dirigenziale “ciessina” si è ritrovata a svolgere la 6’ edizione di “A pesca con Papà, a pesca con mio Figlio”, presso i Laghi Santarelli di Piane di Moresco. Ben 18 le coppie di partecipanti costituite da genitore e figlio, si sono cimentate per l’intera mattinata nella pesca sportiva alla trota, La maggior parte di loro proveniente dal territorio e con qualche presenza anche dalla capitale. Bellissima mattinata di sole, che ha visto gli adolescenti alle prese con la canna da pesca a tirar fuori delle trote, anche in competizione con il proprio padre, oltre che con la coppia adiacente. Presenti anche i più piccoli, bambini e bambine, che in alcuni casi si trovavano a tenere in mano la canna da pesca per la prima volta, ovviamente coadiuvati dal proprio genitore, e nonostante ciò sono riusciti a tirar fuori qualche decina di pesci. Presente anche numeroso pubblico, accorso per assistere curiosamente alla manifestazione.

Infine, ma non per importanza, il quarto asso è stato calato alla “Bombonera”, il noto Palas di Montegranaro, per la manifestazione “Assist all’inclusione”. La prima tappa di un mini torneo di pallacanestro con finalità ludica sociale, di integrazione attraverso lo sport. Una mattinata, con molti ragazzi che si sono cimentati amichevolmente e con una punta di agonismo, con l’obiettivo di mettere la palla nel canestro, ovviamente attraverso un vero gioco di squadra. Quindi qualche ora di divertimento assicurato con un’ampissima partecipazione do pubblico sugli spalti. Csi Fermo, quindi, che continua ad essere presente sull’intero territorio della provincia di Fermo, impegnato in molteplici discipline ludico/sportive dalle più classiche a quelle più originali ed innovative.

Fotogallery

Una fase di gioco di “Assist all’inclusione”

Una fase di gara di “A pesca con Papà, a pesca con mio Figlio”

Un suggestivo passaggio della “Gerosa Bike”

Il gruppo dei partecipanti a “A pesca con Papà, a pesca con mio Figlio”