Scuola e moduli nell’area ex Bramucci, insorge il Pd-Noi Insieme: «Dagli atti non risultano relazione geologica e verifica di invarianza idraulica»

SANT'ELPIDIO A MARE - Il gruppo di opposizione: «Se anche oggi, a seguito delle nostre azioni che qualche riflessione hanno indotto, si arrivasse a dare un incarico per la relazione geologica specifica e per l'invarianza idraulica, e sarebbe un fatto positivo, cosa accadrebbe se l'area risultasse inidonea, a gara per i moduli già fatta? Sarebbe comunque valida spostandosi altrove? Rimaniamo veramente sbalorditi di fronte a questo modo di amministrare. Mentre giocano a farsi i dispetti e a fare i rimpasti, questo accade a Sant'Elpidio a Mare»

«In merito allo spostamento della scuola Bacci nei container o moduli, che dir si voglia, nell’area ex Bramucci in zona Fontanelle, abbiamo effettuato un accesso agli atti per verificare la progettazione. Dagli atti consegnateci, non risultano l’esistenza di una relazione geologica specifica né la verifica dell’invarianza idraulica, facendo riferimento soltanto genericamente a “materiale reperito”. Rimaniamo basiti di fronte a tutto questo». A parlare sono i consiglieri comunali del gruppo di opposizione Pd-Noi Insieme che tornano alla carica contro l’amministrazione guidata dal sindaco Alessio Pignotti.

«Si spenderà circa un milione di euro, tra affitto dei moduli e sistemazioni esterne e – si legge nella nota di Pd-Noi Insieme – non si trova qualche migliaia di euro per effettuare verifiche così importanti per la sicurezza dei nostri ragazzi? Stupisce la leggerezza amministrativa con cui si approcciano questioni così serie.
Ricordiamo anche che nel 2005 l’amministrazione Martinelli diede un incarico per verificare la fattibilità in quell’area di un anfiteatro per gli spettacoli e per il gioco del pozzo. La relazione di allora rilevava tutte le criticità legate al terreno di riporto di oltre 12 metri, raccomandando di “non sovraccaricare il terreno, di non alterare l’assetto idrogeologico attuale, e, nel caso dell’anfiteatro, anche di realizzare rinforzi delle scarpate con pali e materiali geocompositi“. Si può dire in tutta onestà che, con circa 20 moduli, 12 classi oltre ai servizi, per circa mille metri quadrati coperti, queste condizioni verranno rispettate? Se anche oggi, a seguito delle nostre azioni che qualche riflessione hanno indotto, si arrivasse a dare un incarico per la relazione geologica specifica e per l’invarianza idraulica, e sarebbe un fatto positivo, cosa accadrebbe se l’area risultasse inidonea, a gara per i moduli già fatta? Sarebbe comunque valida spostandosi altrove? Rimaniamo veramente sbalorditi di fronte a questo modo di amministrare. Mentre giocano a farsi i dispetti e a fare i rimpasti, questo accade a Sant’Elpidio a Mare».


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




Gli articoli più letti