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Fermo in Acquarello: «Quando c’è l’arte, c’è la condivisione di cose belle»

BILANCIO più che positivo della seconda edizione della kermesse che si è svolta nel capoluogo di provincia, coinvolgendo, tra gli altri, anche il Liceo artistico "Preziotti Licini"

 

Fermo in Acquarello 2024, con la conferenza di chiusura l’organizzazione ha dato voce ai protagonisti e riepilogato gli obiettivi dell’iniziativa “La Primavera Artistico Culturale di Fermo” che ha visto, nella sua seconda edizione, arte e bellezza insieme, in un ricco programma fra incontri, workshop, mostre, concerti, pittura en plein air come il momento di domenica 30 aprile dove artisti internazionali hanno dipinto a Torre di Palme che in Piazza del Popolo a Fermo.

Nel corso dell’evento sono state organizzate numerose mostre, tra cui una degli studenti del Liceo Artistico “Preziotti Licini” di Fermo e Porto San Giorgio. Si sono svolti inoltre  workshop di maestri acquerellisti, demo  aperte al pubblico e masterclass.

«Quando c’è l’arte – sono state le parole di Alessandro Ciaudano, co-organizzatore della kermesse e segretario Unipop (Università Popolare di Fermo) – c’è la condivisione di cose belle, l’atmosfera è intensa ma rimane distesa e rilassata e durante l’evento si apprezza la bellezza durante l’esecuzione dell’opera. Forte l’emozione durante le dimostrazione pittoriche». 

Annamaria Bernardini, dirigente del Liceo artistico “Preziotti Licini”, ha commentato le Masterclass che si sono svolte nella scuola: «E’ stata una grande opportunità per gli studenti poter avere un rapporto diretto con i maestri, è stata un’esperienza per loro indimenticabile ed emozionante. Ora speriamo di avere lo stesso coinvolgimento per la prossima edizione. Un particolare grazie va alla docente Lucia Postacchini per aver trasmesso agli studenti la passione per l’arte dell’ Acquarello».

«Abbiamo capito che ci trovavamo di fronte ad un progetto importante – sono state le parole di Alma Monelli incaricata dei Beni Culturali dell’Arcidiocesi – di alto spessore culturale, con la partecipazione di grandi maestri internazionali e abbiamo immediatamente messo a disposizione le nostre prestigiose sale per le mostre, in particolare la Sala del Capitolo, riaperta al pubblico recentemente. L’auspicio e’ di ritrovarsi per la prossima edizione a cui non mancherà il nostro sostegno». 

 


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