Amandola piange Bruna Mandozzi

«Oggi non ci sono parole che possano confortare i cuori per la scomparsa di Bruna. Oggi possiamo rincuorarci ricordando quale persona straordinaria è stata. Una donna dedita alla famiglia che rallegrava ad ogni festività preparando, grazie alle sue doti culinarie derivanti dalla tradizione, vivande squisite. Delle sue ricette non era gelosa e chi poteva starle accanto imparava con facilità guardandola, intenta, nelle preparazioni ma anche grazie alle dettagliate spiegazioni. Chi era tra i pochi fortunati poteva ricevere in dono una delle sue tante prelibatezze che riscaldavano non solo i palati ma anche i cuori. Una donna disponibile e volenterosa pronta ad aiutare il prossimo senza chiedere nulla in cambio, instancabile e dal cuore gentile, un carattere forte e buono che si leggeva nei suoi occhi. La sua scomparsa si fa sentire nei cuori di chi la conosceva ma l’impronta che ha lasciato sulla terra rimarrà per sempre.».

Questo il ricordo scritto da un’amica, Assunta Lucarelli, che descrive perfettamente Bruna Mandozzi, scomparsa questa mattina ad appena 62 anni. Per la comunità amandolese davvero una triste notizia. Bruna lascia il marito, Vincezo Galiè, ed i figli Gionada e Alessio. La piangono la mamma Maria, la sorella Emanuela, i fratelli Mauro e Marco e i parenti tutti.

I funerali avranno luogo domani, venerdì 31 maggio, alle ore 15:30 nella chiesa del Beato Antonio di Amandola.

Alla famiglia le condoglianze dalla redazione di Cronache Fermane.