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Più continuità assistenziale nell’area montana: siglato l’accordo tra Ast Fermo e il comitato Medicina Generale

SANITA' - L'Accordo ha valenza sperimentale fino all'entrata in vigore dell'Accordo Integrativo Regionale della Medicina Generale e rappresenta un primo sviluppo del percorso che condurrà all'apertura del nuovo Ospedale di Amandola

In occasione della riunione del Comitato della Medicina Generale dell’Ast di Fermo, nel corso della seduta del 28 maggio scorso, è stato sottoscritto un accordo aziendale tra la parte pubblica e quella sindacale con l’obiettivo comune di migliorare la continuità dell’assistenza in area montana, con particolare attenzione alla zona di Amandola.

L’Accordo ha valenza sperimentale fino all’entrata in vigore dell’Accordo Integrativo Regionale della Medicina Generale e rappresenta un primo sviluppo del percorso che condurrà all’apertura del nuovo Ospedale di Amandola. Nell’accordo è previsto un aggiornamento delle modalità organizzative della continuità assistenziale risalenti al 2022, con la definizione di un modello profilato sulle esigenze specifiche del territorio montano. L’accordo mira a potenziare l’assistenza medica e a riconoscerne l’impegno in funzione delle attività svolte, in integrazione con tutti i professionisti sanitari presenti nel territorio, per fornire risposte più prossime e confacenti ai bisogni della popolazione.


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