Il presidente Cna Fermo, Emiliano Tomassini, e il direttore generale Andrea Caranfa hanno incontrato i candidati alla carica di sindaco dei comuni di Falerone, Grottazzolina, Magliano di Tenna, Monte Urano, Servigliano e Torre San Patrizio: «Ringraziamo i candidati che hanno accettato l’invito – hanno affermato i vertici Cna – e anche coloro che per impegni concomitanti avrebbero voluto essere presenti e non sono riusciti. Per la nostra associazione è una consuetudine consolidata organizzare questi incontri in vista del voto, per rinsaldare il rapporto con il territorio, nel quale la presenza di Cna è capillare, e portare sul tavolo dei futuri primi cittadini questioni prioritarie per il mondo imprenditoriale che rappresentiamo».
Tomassini ha tenuto ad evidenziare ai candidati l’importanza del rapporto tra l’impresa e il luogo in cui la stessa vive e si sviluppa: «In un contesto nel quale si tende a scegliere il territorio in cui avviare un’attiva in base a legittimi criteri di convenienza, sentiamo di chiedere ai sindaci di fare un passo in più e far sentire la propria vicinanza alle imprenditrici e agli imprenditori del proprio paese o della propria cittadina. E’ fondamentale che l’azienda percepisca di essere parte integrante del suo territorio, che la propria attività viene considerata un valore aggiunto per la crescita del paese e, soprattutto, che la sua presenza faccia la differenza per chi ci vive e per chi è chiamato a fare scelte per il futuro».
La tornata elettorale per le amministrative coinvolge 22 comuni sui 40 della provincia, quindi il 55% delle amministrazioni comunali, vale a dire 35.314 abitanti pari al 21,07% del totale provinciale. La realtà economica insediata nei Comuni fermani chiamati al voto è di 4.171 imprese (di cui 1485 artigiane), pari al 24,51% delle 17.018 attive.
«Ai candidati abbiamo consegnato un documento nel quale abbiamo riassunto dati significativi dei Comuni individuati come la demografia d’impresa, la consistenza degli occupati, i settori e molto altro – riferisce il direttore Caranfa – insieme ad alcune direttrici lungo le quali si muove l’azione di Cna a tutti i livelli: politiche fiscali, burocrazia, legalità. L’obiettivo di questi incontri è trasferire ai candidati le istanze del mondo produttivo del territorio, con l’intento di sollecitare riflessioni ed essere da stimolo, ma anche di proporre soluzioni grazie all’esperienza del nostro lavoro quotidiano accanto alle imprese».
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